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Lockdown: la rivincita delle reti mini-generaliste con film e serie tv

Un altro effetto sui consumi televisivi dovuto alla pandemia è stato il «boom» di reti come Iris, Cine 34 e Rai Movie che vivono sulle grandi library cinematografiche e seriali

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Esplorazioni cinematografiche e scoperte di canali «nuovi»: se c’è un altro importante effetto sui consumi di televisione dovuto alla pandemia di Coronavirus — oltre ai tanti su cui abbiamo già scritto — questo è il «boom» di molti canali che tecnicamente si definiscono «mini-generalisti». Sono tutte quelle reti nate col passaggio al digitale terrestre e spesso dedicate a un palinsesto tematico. Dal momento che molte produzioni di intrattenimento si sono fermate, le reti «mini-generaliste» più premiate sono state quelle che hanno offerto, gratuitamente e senza la necessità di abbonamenti, le storie raccontate in film e, in parte, in serie. Sono, insomma, i canali che vivono sulle grandi library cinematografiche e seriali: stiamo parlando in particolare di Iris (che supera abbondantemente l’1,5% di share nel prime time), di Cine 34 (che tocca l’1% sempre in prima serata), di 20 (che supera l’1% e raggiunge l’1,5% a maggio), di Rai4 (che raggiunge l’1,5% in prima serata ad aprile e supera la soglia a maggio), di Rai Movie (ben oltre l’1% in tutti i mesi della pandemia).

Insomma, i canali di cinema si prendono una bella rivincita sulle altre reti mini-generaliste. Considerato che nel periodo di lockdown la platea complessiva è molto cresciuta, l’effetto degli incrementi dei canali di cinema è particolarmente evidente negli ascolti medi. Queste tendenze sono rilevabili anche se si vanno a guardare le curve degli ascolti di questi canali sulle diverse piattaforme digitali, sia live che on-demand: la «Total Audience» del canale 20 ha un boom a marzo e aprile sul totale del tempo speso; Iris raddoppia addirittura il suo dato; Rai Movie passa da 24 milioni di minuti a febbraio a 42 milioni ad aprile; Rai4 tocca quasi quota 40 milioni di minuti ad aprile. Cinema e serialità ci hanno tenuto compagnia durante la quarantena. (a.g.)
In collaborazione con Massimo Scaglioni, elaborazione Geca, iPort Nielsen su dati Auditel