il primato
Quattro biancoblù tra le leggende della Legabasket che fa mezzo secolo
Pozzecco, Esposito, Sacchetti e Marconato. E c'è anche l'olbiese Gigi Datome
by Giampiero MarrasUn primato impensabile per una società che ha solo 10 anni di serie A rispetto ai 50 anni festeggiati in questi giorni dalla Legabasket, creata mezzo secolo dopo il primo campionato italiano di pallacanestro. Sono ben quattro i cestisti passati a Sassari ad essere stati inseriti tra le Leggende. Gianmarco Pozzecco, oggi coach della Dinamo, figura tra i migliori play: 13 campionati con 5.216 punti e quel record di assist con 1.772 che forse solo Luca Vitali può insidiare. Pozzecco è succeduto sulla panchina biancoblù ad un'altra leggenda: la guardia Vincenzo Esposito. Per El Diablo 18 stagioni con 8.708 punti che ne fanno il quarto marcatore di sempre della serie A. Esposito è stato il primo italiano a fare un canestro nella Nba.
La terza leggenda è un allenatore che a Sassari ha fatto il mitico triplete Supercoppa-Coppa Italia-Scudetto. Da giocatore Sacchetti vanta 9 campionati e 7.194 punti.
Il quarto biancoblù che figura tra le leggende è il centro Denis Marconato che proprio a Sassari ha chiuso la carriera nella massima serie, dopo 19 anni e 3.603 punti.
Il quintetto delle leggende potrebbe essere chiuso con un giocatore sardo: Gigi Datome è stato inserito tra le migliori ali della Legabasket: 10 campionati e 2.418 punti per il cestista olbiese che ha calcato anche i parquet della Nba e ha vinto l'Eurolega col Fenerbahce Istanbul.
Giusto per capire il livello, tra le altre leggende della Legabasket sono stati inseriti Marzorati, Brunamonti, Meneghin, Morse, Dalipagic, D'Antoni, Kukoc, Myers, Cosic, il pluricampione Nba Ginobili e Joe Bryant, padre dello sfortunato Kobe.