Matteoli: "Giocare all'Inter è stato un onore. Scudetto dei Record? Forti perché tutti erano importanti"
by Stefano BertocchiNell'ultimo appuntamento di 'Inter Calling', nuovo format in onda su Inter TV, si parla dello Scudetto dei Record vinto dall'Inter il 28 maggio del 1989. Insieme ad Andrea Mandorlini c'è Gianfranco Matteoli, uno dei protoginisti di quell'annata: "Quell’anno è stato straordinario, iniziato un po’ male come ha detto Andrea, con grandi problemi poi le cose sono migliorate tantissimo e siamo riusciti a fare un campionato eccezionale. Mi ricordo che era un piacere giocare per quella squadra, ma soprattutto che tutti i giocatori erano importanti. Siamo diventati un gruppo forte perché tutti erano importanti".
Concentrando l'attenzione sull'aspetto tattico, Matteoli spiega anche il ruolo strategico ricoperto nella formazione del Trap: "Diciamo che mi sono buttato in questo ruolo quasi per caso e da lì mi sono rifatto una carriera perché molti giocatori delle mie caratteristiche hanno fatto fatica in quegli anni perché non si sono adattati a questo nuovo modo di giocare. I trequartisti o facevano gli attaccanti o si posizionavano davanti alla difesa però bisognava avere anche altre caratteristiche. Mi fa piacere aver contribuito a quel successo ma è stata fondamentale la squadra. Avevamo grandissimi giocatori, eravamo tutti importanti perché ognuno in quell’anno ha messo del suo per fare un campionato di quel livello. Per me l’Inter è stata un momento bellissimo. Sentire addosso questa maglia e giocarci è stato un onore, ancora oggi se ci penso mi dico che sono stato fortunato".
VIDEO - 29/05/2011 - MILITO CHIUDE I CONTI DOPO LO SHOW DI ETO'O: L'INTER VINCE LA COPPA ITALIA