Qualcomm lancia i chip Wi-Fi 6E: in arrivo router capaci di servire fino a 2000 utenti

Qualcomm toglie i veli sui nuovi chip dedicati agli access point e router che supportano anche il nuovo standard Wi-Fi 6E con banda a 6 GHz. Aumentano il numero di utenti connessi in contemporanea, oltre alla stabilità e la sicurezza delle connessioni

Wi-Fi 6E, la possibilità di connettere, in simultanea e in totale sicurezza, un grandissimo numero di apparecchi e un’organizzazione del traffico più intelligente per evitare congestioni. Sono questi i punti forti dei nuovi chip per access point di Qualcomm.

Queste caratteristiche, insieme all’utilizzo della tecnologia OFDMA e ad alcuni algoritmi proprietari, assicurano la possibilità di connettere molti dispositivi (fino a 2000 con il modello più avanzato), mantenendo molto bassa la latenza ed assicurando a tutti i dispositivi connessi prestazioni di ottimo livello.

Il punto forte di queste soluzioni è, ovviamente, il supporto al Wi-Fi 6. Grazie alla tecnologia Tri-Band, inoltre, i chip di Qualcomm saranno capaci di operare su tre bande di frequenza (2,4 GHz, 5 GHz e 6 GHz).

Entrando nello specifico, i modelli di chip presentati da Qualcomm sono quattro: il più avanzato è il Networking Pro 1610, che supporta fino a 16 stream in contemporanea con velocità di picco di 10,8 Gbps. Appena sotto c’è il modello Networking Pro 1210, in cui i flussi in contemporanea scendono a 12 e la velocità di picco si ferma a 8,4 Gbps.

Concludono la gamma Networking Pro 810 e 610, che supportano rispettivamente 8 e 6 stream in contemporanea con una velocità di picco di 6,6 Gbps e 5,4 Gbps. Per quel che riguarda la sicurezza, invece, tutti i nuovi chip supportano gli standard di autenticazione e protezione WPA3.

I nuovi chip per access point di Qualcomm sono già disponibili per i produttori di apparati di rete, e fra i primi marchi ad implementarli ci saranno Netgear, Belkin e Aruba.