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Otto lavoratori in nero, il blitz dei Nas nella Marca
l Nas dei carabinieri di Treviso ha denunciato un imprenditore cinese per aver impiegato al lavoro 8 connazionali
TREVISO - Il Nas dei carabinieri di Treviso ha denunciato un imprenditore cinese per aver impiegato al lavoro 8 connazionali. L'uomo, titolare di un'azienda tessile nel trevigiano, è stato accusato di violazione delle norme relative la sicurezza e la salute sul lavoro e per avere impiegato manodopera clandestina. I militari, coadiuvati da quelli della Compagnia di Montebelluna e dall'Ulss, hanno trovato i lavoratori all'interno di locali che erano in pessime condizioni igienico-sanitarie (diffusa sporcizia, vie di movimentazione ostruite ed impraticabili). Due lavoratori erano clandestini.
Inoltre, è stato rilevato che una parte dell'immobile era stata trasformata in zona abitativa e di ricovero per gli operai (stanze da letto, cucina, lavanderia,…) con modifiche arbitrarie dell'impianto elettrico e la rimozione di porte tagliafuoco, con concreto rischio per l'omissione delle misure di prevenzione incendi.