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La città deserta nei giorni del lockdown

Bra, dal Comune un appello ai locatari di immobili: "Valutate riduzioni agli affittuari colpiti dall’emergenza"

Dal sindaco Fogliato e dall’assessore ai Servizi Sociali Ciravegna un invito alla solidarietà dei proprietari: "Per chi concorda o sospende i canoni le agevolazioni del Decreto Rilancio e forti sconti sull’Imu"

Porta le firme del primo cittadino Gianni Fogliato e della collega di Giunta Lucilla Ciravegna, delegata a Servizi Sociali e Politiche del Lavoro, la lettera aperta che l’Amministrazione braidese ha deciso di rivolgere ai proprietari di immobili locati in città. Un appello, quello rivolto dal Comune, che riguarda la difficoltà di molte famiglie, professionisti e imprese a far fronte a un regolare pagamento degli affitti concordati con gli stessi proprietari. Un tema non secondario, tra i tanti elementi di difficoltà per tante realtà messe in crisi dal totale fermo di interi settori economici o dalla riduzione dei fatturati indotta dall’emergenza sanitaria.

A seguire il testo integrale della lettera.


Cari concittadini,
l’emergenza pandemica ha sconvolto la vita degli italiani: la lontananza dagli affetti, le limitazioni alla libertà di movimento, la necessità di mantenere le distanze di sicurezza, il timore di ammalarsi hanno lasciato un segno profondo in ciascuno di noi. Così come altrettanto incisive sono le conseguenze che l’emergenza Covid-19 ha avuto sulla nostra economia, andando ad aumentare le difficoltà sul tessuto economico della nostra città.

Proprio per questo abbiamo deciso di rivolgere un appello a tutti i proprietari di immobili dati in locazione a privati, esercizi commerciali o pubblici esercizi della città, messi in ginocchio dalla crisi: l’invito è quello di prendere in considerazione la possibilità di procedere a una revisione - o anche a una sospensione temporanea - del canone in favore delle famiglie che si trovano in difficoltà e delle attività economiche che hanno dovuto sospendere la propria attività lavorativa, o che comunque hanno visto una forte diminuzione del proprio volume d’affari a causa della pandemia.

Bisogna tenere conto che, in questo periodo di crisi determinata dall’emergenza coronavirus, la difficoltà di pagare i canoni di locazione riguarda molti privati e professionisti che non hanno la liquidità necessaria per affrontare le spese fisse di questi mesi. Può essere utile e di reciproco interesse, per proprietari e inquilini, trovare un accordo per rendere la situazione meno gravosa, evitare problemi dovuti ai mancati pagamenti e ritardi, usufruire di alcune agevolazioni possibili messe in campo dal Decreto Rilancio 2020. Senza dimenticare che il ricorso a un canone di locazione concordato comporta un forte sconto Imu per i proprietari degli immobili, con un prelievo effettivo che scende dallo 0,94% allo 0,34%.

I giorni della pandemia, insieme alla nostra vulnerabilità, ci hanno fatto riscoprire quanto siamo interconnessi; quanto i nostri comportamenti, la nostra capacità di essere indifferenti o solidali, fanno la differenza. Siamo convinti che la nostra comunità braidese saprà rispondere con responsabilità.

Il sindaco Gianni Fogliato
L’assessore alle Politiche Sociali Lucilla Ciravegna