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Flat Tax, "antibiotico contro la recessione". Proposta della Lega. Il testo

Pdl presentata da Matteo Salvini e Armando Siri

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IL TESTO INTEGRALE DELLA PROPOSTA DI FLAT TAX DELLA LEGA

La Flat Tax composta da 46 articoli è stata presentata come progetto di legge dalla Lega questa mattina in Senato, alla presenza del Segretario Matteo Salvini, dove il Senatore Armando Siri – responsabile per il partito di fisco e formazione – ne ha illustrato i cardini.

“Questo è il frutto di più di un anno di lavoro, e può dare all’Italia una riforma che prima non c’era. L’ultima è del 1973, questa è una rivoluzione dell’impianto delle imposte dirette nel nostro Paese”, esordisce Siri:

“Non dobbiamo punire il lavoro. Né gli autonomi né i dipendenti, che ad esempio sugli straordinari subiscono un forte prelievo fiscale. L’obiettivo primario è creare lavoro, o prendiamo la strada dei sussidi a vita, oppure investiamo sulla libertà d’impresa.”

E dopo aver ricordato il regime di Flat Tax al 15% introdotto per le Partite Iva nel precedente Governo con fatturati sino a 65mila euro, puntualizza che l’attuale Esecutivo ha stralciato l’estensione (già preventivata) a 100mila euro di fatturato. Quindi si riparte da qui, con la Fase 2:

“Un’unica aliquota fiscale al 15% per tutte le famiglie. Introduciamo un concetto totalmente nuovo, con la tassazione famigliare. Creando un sistema di deduzione unica che inglobi tutto. 25 milioni di famiglie saranno abbracciate da questa riforma, ovvero 32 milioni di contribuenti. Liberando risorse per 13 miliardi di euro, destinando 4 miliardi a chi non rientra nella riforma, abbassando le vecchie aliquote IRPEF riducendole a tre: 23% - 27% - 38%.”

Non dimenticando le imprese: “5 miliardi di IRES in meno a carico delle aziende, con l’aliquota nella Fase 2 che passa dal 24% al 20%.” Mentre dal 2023 il progetto di legge prevede: “Una tassazione unica per tutti, senza limiti, per famiglie ed imprese.”

Siri smonta le accuse a priori: “Questa riforma è Costituzionale, chi afferma il contrario non ha nemmeno letto il testo. Grazie alle deduzioni rispettiamo il comma secondo dell’Articolo 53 della Costituzione sulla progressività dell’imposta, e soprattutto non aiuta i ricchi, o meglio, vogliamo arginare la povertà.”

Salvini accompagna: “O aiutiamo imprese e sviluppo, oppure pensiamo ad un popolo di assistiti. L’aiuto a chi non ce la fa è fondamentale, ma se non investiamo su imprese e famiglie, non c’è futuro. In tutti i Paesi che hanno adottato un sistema fiscale piatto, la maggior spesa iniziale è diventata un maggior introito per lo Stato nel giro di 2-3 anni. Grazie alla minore evasione fiscale ed al sostentamento del PIL.”

Nascerà anche una app per cellulari “tassa facile”, che inserendo il proprio reddito darà la possibilità a chiunque vorrà di visionare quanto pagherebbe effettivamente d’imposta, grazie all’aliquota unica.

 

 

FB @andrealorusso1991
29 maggio 2020