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Francesco Adornato e Benedetta Giovanola

Unimc si apre al Giappone

MACERATA - L’ateneo è pronto a siglare un accordo di collaborazione didattica e scientifica con l’Università di Kanagawa

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L’università di Macerata si avvia a stringere un accordo con l’ateneo giapponese di Kanagawa. Il documento è stato approvato nel corso dell’ultima seduta del consiglio del Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e relazioni internazionali. Compiuti gli ultimi passaggi burocratici, il testo sarà firmato dai rettori delle due università. L’ateneo giapponese, fondato nel 1928, ha il suo principale campus a Yokohama, e un altro campus a Shonan, entrambi nelle vicinanze di Tokyo, conta circa 20 mila studenti distribuiti in sette scuole universitarie (diritto, economia, business, lingue straniere, scienze umane, scienze e ingegneria) e otto scuole di specializzazione.

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La professoressa Benedetta Giovanola alla Kanagawa University

L’accordo di collaborazione con l’Università di Kanagawa University riguarda sia la ricerca sia la didattica e consentirà di realizzare mobilità in entrata e in uscita per studenti e docenti. L’Ateneo ha una significativa vocazione internazionale e annovera 148 Università partner in 39 Paesi diversi. «Si tratta di un’opportunità strategica per il nostro Ateneo – sottolinea il rettore Francesco Adornato -, che conferma la buona riuscita della missione effettuata lo scorso novembre e contribuisce ad ampliare la nostra rete di relazioni internazionali, aprendoci a un paese per noi molto interessante». Come spiega la delegata del rettore all’internazionalizzazione, Benedetta Giovanola, «L’accordo, promosso dal dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali, è l’unico siglato dal nostro Ateneo con il Giappone e nasce dalla visita istituzionale che abbiamo effettuato, in raccordo con la Conferenza dei rettori delle università italiane, a novembre 2019».