I soldi possono finire in mani sbagliate senza saperlo

by

La Consob non molla l’attenzione su siti di intermediazione finanziaria che non rispettano la legge. Da poco più di un anno l’Autorità ha provveduto a far oscurare 211 siti web degli intermediari finanziari abusivi. A questi si sono aggiunti nelle ultime ore altri 7. Di questi 5 siti di intermediazione finanziaria risultavano abusivi e gli altri 2 siti pubblicizzavano l’offerta di prodotti finanziari in mancanza di prospetto informativo. I soldi possono finire in mani sbagliate senza saperlo.

I poteri della Consob

La Commisione può agire una volta valutata la pericolosità del sito grazie ad una norma introdotta nel Decreto Crescita relativamente all’oscuramento dei siti degli intermediari finanziari abusivi.

Gli ultimi siti finiti nel mirino

Purtroppo finire nelle mani sbagliate per chi non ha dimestichezza con la tecnologia è facile. Sono quotidianamente assurti agli onori della cronaca tanti casi di persone che sono rimaste vittime di truffe. Gli ultimi 7 siti in ordine di tempo che non rispettano le regole sono CobraCFD Ltd (sito internet www.cobra-cfd.biz); White Rock Partners Ltd (sito internet https://mycapital.io); Vaneda Partners LTD e Zeus Partnership OÜ (sito internet www.dax100fx.com); Kleinman Enterprise Ltd (sito internet https://thecapitalstocks.com); Global Top Marketing LTD e GPS Marketing Ltd (sito internet https://profit-trade.net); UMO Finance Ltd (sito internet www.umo-finance.com); Alberto Simoni (sito internet www.umoperte.dazeroamarketer.com).

Chi provvede ad oscurare i siti

Una volta che la Consob emana il provvedimento ad oscurare i siti ci pensano i fornitori di connettività a internet che operano sul territorio italiano. Entro pochi giorni i siti di intermediazione finanziaria finiti “sotto accusa” non sono più visibili online.

Stare con gli occhi ben aperti

L’investitore deve tenere sempre alta l’attenzione quando pratica attività finanziarie online. I risparmiatori devono avere la massima diligenza quando fanno scelte di investimento. La prima cosa da fare è una verifica preventiva del sito al quale ci si rivolge. Anche consultando la sezione “Occhio alle truffe” presente sul sito della Consob può essere di grande aiuto. I soldi possono finire in mani sbagliate senza saperlo e accorgersene quando ormai è troppo tardi.