Quentin Tarantino: “The Social Network miglior film degli anni 2010, batte tutta la concorrenza”
Il regista, nel corso di un’intervista rilasciata a Premiere ha detto la sua sul cinema dello scorso decennio, eleggendo quello diretto da David Fincher e scritto da Aaron Sorkincome il miglior film in assoluto di quegli anni. The Social Network racconta la controversa storia della nascita di Facebook.
by Andrea ParrellaQuentin Tarantino non è solo uno dei registi più quotati, apprezzati e seguiti al mondo, ma anche una persona dotata di enorme influenza in termini di opinione sul cinema degli altri. E quindi va da sé che se il regista di Pulp Fiction dice la sua sul miglior film del decennio appena trascorso, la sua affermazione vale un titolo.
Tarantino: "Sorkin miglior sceneggiatore in circolazione"
Quale risposta ha dato? Secondo Quentin Tarantino il miglior film degli anni 2010 è The Social Netwrok, diretto da David Fincher (Fight Club, Gone Girl) e scritto da Aaron Sorkin. Tarantino lo ha spiegato in un'intervista rilasciata a Premiere, fornendo anche le motivazione di questa sua scelta, a dire il vero non troppo tecniche. A suo parere il film è "Al primo posto della mia classifica c'è The Social Network, senza alcun dubbio: è il numero uno perché è il migliore, tutto qui! Batte tutta la concorrenza". La pellicol non ha rivali e lo sceneggiatore, Sorkin, che vanta altri titoli come Codice d'onore e Jobs, ma anche serie come Westi Wing e The Newsroom, sia il migliore in attività per quel che riguarda i dialoghi. Al secondo posto della sua classifica personale, dopo The Social Network, Tarantino piazza Dunkirk di Christopher Nolan.
Il successo di The Social Network
Il film diretto da Fincher del 2010 ha raccontato una delle vicende più discusse dello scorso decennio, ovvero il racconto della controversa dinamica che ha portato alla nascita e all'esplosione di Facebook, il social network che ha cambiato la storia circa 15 anni fa. La pellicola, con protagonista Jesse Eisenberg nel ruolo di Mark Zuckerberg e Andrew Garfield in quello di Eduardo Saverin, non ché Justin Timberlake nei panni di Sean Parker, ha vinto 4 Golden Globe, tra cui il più importante, miglior film drammatico, e ha ottenuto 8 candidature agli Oscar 2011, vincendone 3, ossia quello per la miglior sceneggiatura non originale, quello per la miglior colonna sonora e quello per il miglior montaggio.