Cielo di fine maggio: Mercurio visibile a occhio nudo e congiunzione Giove-Saturno, come osservarli
Tante sono le meraviglie celesti nel cielo di fine maggio: su tutte spicca la possibilità di vedere Mercurio a occhio nudo. Ecco tutte le informazioni.
by Alessandra Di BartolomeoÈ vero che oramai il mese di maggio sta per finire, ma in queste ultime splendide serate promette dei bellissimi spettacoli celesti: il cielo di fine maggio è una garanzia e del resto ci avviciniamo alla stagione migliore per le osservazioni.
Sono soprattutto due le meraviglie celesti di questa fine di maggio: innanzitutto, la splendida congiunzione di Giove e Saturno, e, in secondo luogo, l’anomala ma affascinante accoppiata di Mercurio, al massimo del suo splendore, e Luna.
L’insolito Mercurio all’orizzonte del cielo di fine maggio
Basterà attendere il tramonto del Sole e lo spettacolo in queste sere di fine maggio è assicurato. Immerso nelle luci del crepuscolo, dove in bella vista ci sarà una splendida falce di luna, comparirà un ospite inatteso: si tratta del più piccolo pianeta del nostro sistema solare, nonché il più vicino al Sole, Mercurio.
La permanenza di Mercurio sarà di ben due ore, prima di tramontare e domenica 31 maggio sarà la giornata ideale per osservarlo in tutto il suo splendore: sono già diversi giorni che il pianeta sta salendo sempre di più all’orizzonte e allungando il suo tempo di permanenza.
Le condizioni migliori per l’osservabilità serale (dopo il tramonto del Sole) saranno il 31 maggio: l’Unione Astrofili Italiani sottolinea come resterà visibile per ben 1 ora e 54 minuti, prima di tramontare a sua volta. Interessante è poi la congiunzione con la Luna: i due astri saranno visibili nella medesima porzione di cielo fino alle 22 e in questi giorni gli orai migliori saranno tra le 21 e le 22.
La congiunzione di Giove e Saturno nel cielo di fine maggio
Si tratta di splendide serate con molte meraviglie celesti da osservare.
L’appuntamento in queste serate di maggio è anche con la congiunzione tra Giove e Saturno.
Il programma per le prossime serate da astrofili è il seguente: per circa due ore dopo il tramonto, ci si godrà la falce di Luna e Mercurio, dopodiché, una breve pausa e sarà la volta di Giove e Saturno.
Poco dopo la mezzanotte, infatti, i due grandi pianeti si troveranno, rispetto all’osservatore celeste, a una distanza davvero molto breve. Occorrerà attendere circa le 00.15 per vederli sorgere insieme nell’area sudorientale dell’orizzonte.
alessandra.dibartolomeo@investireoggi.it