Vivi e lascia vivere 2 con Elena Sofia Ricci, il regista Pappi Corsicato rivela se si farà
Ci sarà una seconda stagione di Vivi e Lascia Vivere con Elena Sofia Ricci? Parla il regista Pappi Corsicato
Vivi e lascia vivere 2 ci sarà? Il regista Pappi Corsicato dice la sua dopo il grande successo della fiction con Elena Sofia Ricci. L’attrice ha conquistato tutti nei panni di Laura Ruggero, portando a casa ottimi ascolti e l’affetto del pubblico che ora spera di seguire anche una seconda serie. Presto la Ricci tornerà in tv con Che Dio ci aiuti 6, un altro show che ha regalato grandi soddisfazioni alla Rai.
“La conosco da anni – ha detto Pappi Corsicato parlando di Elena Sofia Ricci -, ma non avevamo mai lavorato insieme e questa volta, per fortuna, è andata. Ha il fisico giusto, l’età giusta, il temperamento giusto per interpretare Laura. Ho trovato sul set una grande perfezionista e professionista, si vede che ha una grossa esperienza anche dei tempi televisivi. È stato stupefacente lavorare con lei”. La seconda stagione di Vivi e lascia vivere ci sarà? Il regista ha risposto al quesito nel corso di un’intervista rilasciata a FanPage: “Questa serie, in realtà, non nasceva con il presupposto di avere un seguito – ha svelato -. Però ho già una idea di come potrebbe proseguire, ribaltando un po’ le carte ma è tutto ancora nella mia testa. Vediamo che succede anche con i decreti, le restrizioni, bisogna fare i conti anche con quello”.
Nel set della fiction, Elena Sofia Ricci si è trovata a recitare non solo con Bianca Nappi, sua collega e amica, ma anche con Emma Quartullo, la primogenita nata dall’amore per Pino Quartullo. “Non ha lavorato direttamente in scena con me – ci aveva raccontato l’attrice qualche tempo fa -, perché lei interpreta il mio personaggio da giovane e quindi ovviamente non abbiamo mai condiviso il set. Emma è laureata al DAMS in regia ed è appassionata di cinema da sempre. Aveva già interpretato anche un piccolo ruolo in “Don Matteo”, e si era trovata bene. Questa volta mi hanno chiesto di richiamarla in quanto mi assomiglia non tanto fisicamente ma nel modo di muoversi. Ovviamente l’ho aiutata a capire meglio il personaggio di Laura. Per esempio nell’accento, visto che Laura viene dalla Versilia”.