Ripresa Serie B/ Balata:”Anche noi in campo 20 giugno”. I nodi ancora da sciogliere

Ripresa Serie B, il presidente Balata chiede di ripartire già il prossimo 20 giugno ma non sono pochi i nodi da sciogliere per la ripartenza.

by

Deciso ieri sera la ripartenza dei campionati italiano, anche la Serie B sgomita per per ritornare in campo e chiudere al più presto la stagione 2019-20, interrotta ai primi di marzo per l’esplosione della pandemia da coronavirus. Se però per il primo campionato italiano è in corso proprio l’Assemblea di Lega per decidere del calendario di ripartenza, per quanto riguarda la cadetteria non sono pochi i nodi ancora da sciogliere e potremmo dover attendere ancora qualche giorno prima di conoscere date e orari. Di fatto molto potrebbe accadere al prossimo Consiglio federale dell’8 giugno (quando pure si dovrebbe conoscere il destino del terzo campionato italiano) ma pare che sia comunque intenzione della Serie B non tardare ulteriormente la ripresa, come ha riferito ieri sera anche il presidente Balata: “La Serie B potrà ripartire il 20 giugno in linea con quanto avevamo deliberato e di questo ringraziamo il ministro Spadafora per il grande lavoro svolto”. Parole che non ammettono repliche dunque: ma pure non sono pochi i dubbi che emergono anche oggi in vista della ripresa della Serie B.

RIPRESA SERIE B: I NODI DA SCIOGLIERE PER TORNARE IN CAMPO

Il primo problema che la Serie B dovrà affrontare per fissare la ripresa della stagione è senza dubbio di tipo economico. Come la Serie A anche la cadetteria dovrà adeguarsi alle misure iscritte nel protocollo sanitario della FIGC, che potrebbero gravare non poco sulle casse dei club: pure non scordiamo la necessità di prolungare i contratti di oltre 90 giocatori e 11 allenatori ad ora un scadenza al 30 giugno. Spese dunque importanti che andranno sostenute senza l’aiuto degli introiti provenienti dal botteghino (le partite si disputeranno a porte chiuse) come pure di alcuni sponsor che si sono nel frattempo ritirati. Vi sarà poi un problema fisico-tecnico: solo da poco sono iniziati gli allenamenti collettivi (che però sono permessi solo in speranza delle norme imposte dal protocollo della Federcalcio). Molti club potrebbero doversi presentare al via della seconda parte della stagione non nella condizione migliore. Ultimo ma non certo per importanza andrà risolto il nodo relativo al calendario. Fissato al 20 giugno la ripresa della Serie B e al 20 di agosto il termine ultimo per chiudere la stagione, nel mezzo la cadetteria dovrà disputare i 10 turni regolari che mancano, relativi, recuperi e poi play off e play out, per un totale di 111 partite. Non poche da inserire nel calendario come pure da gestire per tutti i club, specie in piena estate dove il forte caldo potrebbe condizionare non poco. Di fronte a tale problematiche ora la Lega B è chiamata da dare risposta, entro il prossimo Consiglio Federale ovviamente.