4G: una nuova falla mette a rischio la privacy di TIM, WindTre e Vodafone
by Ilenia AmelioPrivacy a rischio per tutti i consumatori che utilizzano la connessione mobile 4G perché alcuni ricercatori hanno scovato delle vulnerabilità nel ramo della sicurezza. Ecco quali sono i rischi per gli utenti.
La rete mobile 4G presenta alcune vulnerabilità nel ramo della sicurezza secondo quanto riportano i risultati di alcune analisi condotte. Un gruppo di ricercatori ha deciso di analizzare accuratamente la connessione mobile per scoprire tutte le problematiche che presenta e trovare una soluzione.
I consumatori che utilizzano il 4G per navigare in rete sembrano essere a rischio perché la loro privacy potrebbe finire da un momento all’altro nelle mani di un cyber criminale. Ecco tutti i dettagli a riguardo.
4G: la connessione mobile presenta delle serie problematiche, ecco quali
I ricercatori non solo hanno rilevato queste problematiche, ma si sono messi nei panni di un hacker per scoprire gli eventuali attacchi che potrebbero effettuare. Gli attacchi potrebbero essere innumerevoli secondo quanto scoperto, ma a mettere a rischio la privacy degli utenti è un attacco in particolare denominato Alter Attack.
Questo pericoloso attacco consiste nel collegare lo smartphone delle vittime ad una falsa cella 4G e farle indirizzare immediatamente ad una pagina web dannosa apparentemente innocua che, però, gli permette l’accesso allo smartphone. Una volta effettuati questi passaggi, gli hacker hanno accesso a tutto ciò che si trova all’interno del dispositivo senza farsi accorgere dal vero proprietario. Possono, dunque, accedere: alle conversazioni di Whatsapp, ai contenuti multimediali, alle e-mail, alle applicazioni, alla posizione GPS, e via dicendo.
I ricercatori hanno lavorato duramente per trovare la soluzione perfetta a riguardo, ma purtroppo con scarse possibilità. Ad oggi non esiste una soluzione per riparare queste vulnerabilità all’interno della sicurezza e i ricercatori consigliano, dunque, di prestare attenzione o di passare ad un’altra connessione mobile (5G o 2G).