Il bonus vacanze spetta anche alle coppie non sposate? Parla il fiscalista
Secondo Antonio Gigliotti, esperto di fisco, è sufficiente essere conviventi. In alternativa è possibile chiedere il bonus singolarmente
by RedazioneIl bonus vacanze spetta anche alle coppie non sposate ma conviventi? A quanto pare sì: questa almeno è l’interpretazione che ha dato a Tagadà , su La7, il fiscalista Antonio Gigliotti. "Bisogna fare riferimento a quello che è l’Isee, che non può essere superiore a 40mila euro. Nel caso di specie ad una coppia spetta un bonus di 300 euro".
Ma è necessario essere conviventi? "Ai fini Isee è così" risponde il fiscalista, anche perché è necessario "compilare un documento di cui ci assume le responsabilità ". E chi vive in città diverse? "Il bonus può in ogni caso essere chiesto singolarmente perché ad ogni persona spettano 150 euro e si arriva ugualmente al totale di 300 euro". La legge tuttavia prevede che per le spese per le quali si chiede il contributo vengano pagate ad un’unica struttura ricettiva e versate in un’unica soluzione.
Bonus vacanze, come funziona e quali sono i paletti
Il bonus più sostanzioso, pari a 500 euro, spetta invece alle famiglie con più di due componenti. Sarà possibile utilizzare l’incentivo dal 1° luglio al 31 dicembre 2020. Altre regole importanti da tenere a mente: il buono può essere utilizzato da un solo componente per ciascun nucleo familiare e il corrispettivo della prestazione deve essere documentato con fattura elettronica o documento commerciale (occhio dunque a non buttare la ricevuta).
Uno "sconto" in due fasi
L’incentivo verrà erogato in due fasi: per l’80% sotto forma di sconto sulla fattura elettronica emessa dalla struttura ricettiva, il restante 20% sarà rimborsato con la dichiarazione dei redditi. Per ottenere il bonus inoltre bisogna prenotare senza "l’intermediazione di soggetti che gestiscono piattaforme o portali telematici diversi da agenzie di viaggio e tour operator".
Bonus vacanze, occhio alla prenotazione
La legge non prevede l’obbligo da parte delle strutture ricettive di accettare il bonus, dunque prima di prenotare è bene informarsi se l’hotel o il b&b che abbiamo scelto è disposto a “concederci” lo sconto.