Spadafora: “Ho temuto di non far ripartire la Serie A, ora incrocio le dita”

Il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora è tornato a parlare all’indomani della scelta legata alla ripresa della Serie A: “Se ho mai pensato che non saremmo riusciti a ripartire? Purtroppo sì, nei momenti più difficili, nei giorni con i dati più alti della curva dell’epidemia. Ora incrocio le dita”

All'indomani dell'ufficialità della ripresa del calcio italiano, Vincenzo Spadafora è tornato a parlare ai microfoni del Tg5. Il ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, ha parlato di questi difficili mesi in cui la Serie A è rimasta appesa ad un filo rischiando seriamente di non ripartire. Spadafora ha dichiarato: "Ho pensato che non saremmo riusciti a ripartire, e ancora adesso incrocio le dita nella speranza che vada avanti fino alla fine"

Ripresa Serie A, Spadafora e i rischi di uno stop anticipato nei mesi scorsi

Nella serata di ieri è arrivato il via libera per il ritorno del calcio giocato in Italia. Appuntamento al 13 giugno con la Coppa Italia e poi al 20 con la Serie A. Grande soddisfazione da parte del ministro dello Sport Spadafora che dopo il vertice con le istituzioni calcistiche ha ufficializzato la riapertura dei battenti. Si è chiuso così un tormentone durato più di due mesi, in cui non sono mancati momenti in cui la chiusura anticipata della stagione sembrava ad un passo. Il ministro ai microfoni del Tg5 ha dichiarato: "Se ho mai pensato che non saremmo riusciti a ripartire? Purtroppo sì, nei momenti più difficili, nei giorni con i dati più alti della curva dell'epidemia".

(in aggiornamento)