Calcio e Covid, A e B ripartono ma è rebus Serie C. VIDEO

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La terza serie dovrà aspettare il Consiglio federale del prossimo 4 giugno. Per la Reggiana, ipotesi accreditata quella di una ripresa con playoff e playout

REGGIO EMILIA – La Serie A e la B ripartono. La Reggiana e la Serie C devono ancora attendere. L’attesissima conference call tra il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora e i vertici del calcio italiano ha prodotto questo esito.

Dopo Sassuolo-Brescia del 9 marzo scorso, partita giocata al Mapei Stadium e ultima gara disputata sul territorio nazionale, le prime due leghe scenderanno in campo dal 20 giugno. Nella settimana precedente si cercherà di concludere la Coppa Italia con semifinali e finali da disputarsi prima della ripresa del campionato. Il 13 e 14 potrebbero essere le date per le semifinali di ritorno, il 17 quella dell’ultimo atto.

Se A e B hanno certezze da cui ripartire, devono ancora attendere le società della Lega Pro. Il Consiglio federale di giovedì prossimo stabilirà definitivamente le date e come ripartirà il torneo di terza serie. Tra le ipotesi più accreditate, quella di riprendere con playoff e playout. Ancora da stabilire se promuovere le prime di ogni raggruppamento e condannare alla retrocessione le ultime classificate. Nella giornata odierna, occhi puntati sul Consiglio direttivo della Lega Pro dove verranno elaborate le proposte da presentare poi al Consiglio federale di settimana prossima.