Renault annuncia circa 15 mila esuberi nel mondo, 4600 in Francia

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15mila posti di lavoro tagliati in tutto il mondo, di cui quasi 4600 in Francia, e un programma di risparmio di oltre due miliardi di euro in tre anni. È il piano di riduzione dei costi annunciato questa mattina da Renault, che ieri sera lo aveva già illustrato ai sindacati.

Le difficoltà finanziarie del gruppo, la crisi globale del settore e l'urgenza della transizione ecologica sono, stando al comunicato della casa automoblistica francese, i motivi principali dietro al drastico piano di tagli.

Un progetto definito "vitale" dalla direttrice generale Clotilde Delbos. A febbraio Renault aveva annunciato di aver chiuso in rosso il 2019: oltre 140 milioni le perdite, le prime in dieci anni, e quasi 4 milioni di auto vendute in meno rispetto al 2018.

Il costruttore francese punta a gestire i tagli senza licenziamenti, attraverso il ricorso alle uscite volontarie, misure di mobilità interna e riqualificazione professionale.