Flavio Briatore: “Passaporto sanitario? Chi è che si fa bucare per venire in Sardegna?”
by Redazione BlitzROMA – “Passaporto sanitario? Chi è che si fa bucare per venire in Sardegna?”
Flavio Briatore, intervistato da L’ora d’aria, se la prende col Governo e non solo.
“Non sai cosa succede il 3 di giugno, il 15 giugno, non abbiamo certezze, ogni giorno una storia diversa. Chi apre in questo momento perde soldi, lo fa per fare un favore al Paese”.
“Hanno spaventato talmente tanto la gente – continua – che non vanno nei ristoranti. Adesso che hanno visto che il virus scende parlano di settembre, ti mettono paura già per settembre”.
E ancora:
“Non si rendono conto del disagio che c’è in Italia e dei problemi delle persone. Continuano a fare i loro giochini ma alla fine, del Paese, a loro non gliene frega un ca**o.
Questi prendono per il c**o la gente, questo è il vero dramma. Tutti ìsti miliardi non arriveranno mai”.
Per Briatore non è con l’elemosina che il Governo può pensare di risollevare il Paese “perché quella prima o poi finisce. Ci voleva una riforma finanziaria: fisco, burocrazia e giustizia. Devi dare alle aziende la possibilità di ripartire. Ci volevano soldi a fondo perduto e partire con una tassazione del 28%. Allora sì che tutti erano motivati”.
Capitolo Sala.
“Mica tutti abitano nel centro di Milano come il sindaco, che può andare a casa con il monopattino. Loro pensano sempre a loro, che vivono al centro, che fa figo. Dato che sono dei comunisti, fanno i radical chic con il triciclo”.
Capitolo Sardegna.
Il settore che lo riguarda più da vicino è ovviamente il turismo. Ecco come commenta l’idea di un passaporto sanitario per la Sardegna: “Chi è che si fa bucare per venire in Sardegna?” (Fonti: oltre.tv, L’ora d’aria).