Germania, uccise i figli soffocandoli con della schiuma isolante: condannato all’ergastolo
ROMA – Ergastolo in Germania per Laurent F., l’imprenditore edile francese che uccise i figli soffocandoli con la schiuma isolante. Cercò di uccidere anche la moglie senegalese con un colpo in testa. A salvare la donna fu la parrucca che indossava.
Laurent F, 56 anni, nato in Francia ma residente a Dresda dal 1992, è stato condannato all’ergastolo per aver ucciso i due figli a maggio 2019.
Leo di cinque anni e Maya di due.
Condannato anche per il tentato omicidio dell’ex moglie Marieta, madre dei due bambini.
Passerà un minimo di 20 anni dietro le sbarre.
Secondo i PM, Laurent avrebbe ucciso i suoi figli per vendicarsi dell’ex moglie che lo aveva lasciato e ferito la sua autostima.
Il giorno degli omicidi è stato quello in cui Laurent F. poteva tenere con sé i bambini e aveva scattato delle fotografie.
Leo in bicicletta e Maya gustava un gelato.
Poco dopo chiamò Marieta, che accettò di recarsi a casa dell’ex marito e portare un coniglietto di peluche che Maya aveva lasciato a casa della mamma.
Laurent fece rientrare i bambini in casa e li strangolò. Poi, iniettò della schiuma da costruzione ad azione rapida nella bocca dei figli per chiudere le vie aeree.
Mise il corpo dei bambini nel letto, come se stessero dormendo.
Quando Marieta arrivò, diverse ore dopo, Laurent F. rifiutò di farle vedere i bambini, dicendo che stavano dormendo.
Scoppiò una discussione, l’uomo aggredì l’ex moglie, la colpì alla nuca con un oggetto pesante.
Marieta è sopravvissuta perché indossava una parrucca ed è riuscita a strisciare fino alla porta principale.
Laurent tentò di strangolarla ma la lotta fu interrotta da un testimone.
Sul posto arrivarono la polizia e l’ambulanza. Non fu possibile rianimare i bambini. Marieta fu ricoverata in ospedale.
Laurent F. è stato sottoposto a perizia psichiatrica. La diagnosi: un nacisista aggressivo privo di empatia.
Ma, secondo gli psichiatri, psicologicamente in grado di affrontare la condanna.
Laurent F. in precedenza era stato condannato per stupro, incendio doloso e, il più recente reato, per traffico di stupefacenti. A dicembre 2018, era stato arrestato con un chilogrammo di metanfetamine che stava cercando di contrabbandare in Germania dalla Polonia.
In tribunale è emerso che la sua impresa di costruzione versava in gravi difficoltà finanziarie e di ciò incolpava l’ex moglie. (Fonte: Daily Mail)