Sciopero dei trasporti a Roma, possibili chiusure e rallentamenti dalle 8.30 alle 12.30
Sciopero dei trasporti questa mattina a Roma e nel Lazio. Il servizio pubblico potrà subire rallentamenti e chiusure dalle 8.30 alle 12.30: lo sciopero di quattro ore è stato proclamato nei giorni precedenti dal sindacato Faisa Cisal per protestare contro le condizioni di lavoro dei dipendenti durante il lockdown.
by Natascia GrbicPossibili disagi questa mattina per il trasporto a Roma. Dalle 8.30 alle 12.30 sono possibili chiusure e rallentamenti sulla Metro A, Metro B e Metro C, sulla Roma Lido, la Termini Centocelle, Roma – Civita Castellana – Viterbo, bus, tram e Cotral. Trasporto regolare per Roma Tpl e Trenitalia. Lo sciopero di quattro ore è stato proclamato dal sindacato Faisa Cisal: "Siamo stati lasciati soli durante il lockdown, costretti a lavorare senza dispositivi di sicurezza – scrivono i lavoratori in un comunicato – Siamo stati lasciati soli nell'affrontare il malcontento degli utenti, con l'impossibilità di trasportare chi ha bisogno nelle fasce orario di punta, causa pochi mezzi a disposizione".
Le regole dei trasporti nella Fase 2
Nei mesi di lockdown le corse dei mezzi pubblici sono state ridotte e i notturni eliminati. Le ultime corse sono state fissate alle 21.30, non senza proteste da parte di molti lavoratori che non fanno i classici orari di ufficio. Durante la Fase 2 le regole per prendere bus e metro sono molto rigide: si può salire sono con la mascherina, bisogna rispettare le distanze interpersonali di un metro e i mezzi non possono essere riempiti oltre la metà della propria capacità. Se l'autista nota che l'autobus o il Cotral sono troppo pieni, è autorizzato a saltare la fermata, a meno che non sia stata prenotata. A Roma però, soprattutto durante le ore di punta, è praticamente impossibile mantenere il distanziamento sociale e rispettare le linee guida emanate dalla Regione Lazio. I numerosi assembramenti, soprattutto fuori le metro, stanno creando molto malcontento tra i cittadini.