Balotelli-Brescia, sale la tensione: Cellino non lo riceve in ufficio
Il presidente del club lombardo ha deciso di non ricevere l'attaccante, che dopo circa mezz'ora di attesa ha lasciato gli uffici della società
BRESCIA - Si complica il caso relativo a Mario Balotelli in casa Brescia. Il gelo tra l'attaccante e Massimo Cellino, presidente del club, continua. I due avrebbero dovuto incontrarsi nel tardo pomeriggio per un chiarire alcune cose dopo gli ultimi giorni di grandissima tensione, esplosa quando il giocatore non si è presentato a un allenamento non fornendo giustificazioni (secondo la versione del club). Il presidente del Brescia, però, non ha ricevuto il giocatore che dopo circa mezz'ora di anticamera ha lasciato gli uffici della sede dove era arrivato nel tardo pomeriggio. Mario, con indosso una felpa dell'Italia, era apparso sereno all'entrata e lo stesso all'uscita: tanto che nulla lasciava pensare che con Cellino non si fosse parlato come poi è successivamente trapelato da alcune indiscrezioni.
Brescia, Cellino: "Balotelli? Un errore ingaggiarlo"
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