'Becca' Latham resta alla Futura
Dopo le conferme di Garzonio e Zingaro la squadra allenata da Lucchini conferma anche l'opposto statunitense
BUSTO ARSIZIO (VARESE)- La Futura Volley mette un altro tassello nel roster del prossimo anno. Dopo le conferme di Barbara Garzonio e Serena Zingaro, è arrivata quella, attesa, dell'opposto statunitense Rebecca Latham!
Un rinnovo voluto fortemente da coach Lucchini e da tutto lo staff bustocco, che ha saputo mettere “Becca” in condizione di sfruttare strada facendo buona parte del suo grandissimo potenziale; una conferma cercata in maniera decisa anche dalla stessa atleta, che vuole ulteriormente trasformare quel potenziale in realtà proprio al San Luigi.
LA CARRIERA-
L’opposto texano, prossima 23enne (è nata il 23 Giugno 1997), ha la pallavolo nel cuore da parecchio tempo: durante la sua permanenza alla locale McNeil High School si alterna sia al centro che in posto 2, ed il suo nome comincia a circolare tra gli scout dei college statunitensi. Il suo periodo liceale si chiude con l’approdo all’università di Denver, ateneo con un buon programma pallavolistico e incluso nella Division I della NCAA, la “Serie A” del campionato universitario. Becca, definitivamente utilizzata come opposto, apprende progressivamente nei suoi anni da freshman e da sophomore per poi diventare il punto fisso dell’attacco delle “Pioneers”: nel 2017 e nel 2018 viene eletta del sestetto ideale della Summit League, la conference a cui Denver University appartiene, e nel suo ultimo anno spinge il proprio team verso un 15-0 che porta nuovamente il college alla qualificazione al torneo NCAA. L’anno da senior, chiuso con uno splendido 45,9% offensivo, è ricco di riconoscimenti: Becca viene nominata tra le migliori pallavoliste a livello regionale da parte dell’associazione allenatori statunitense, e viene anche invitata a vestire la maglia della Nazionale USA durante una tournee in Cina.
E’ proprio la società biancorossa a lanciarsi con convinzione sul prospetto collegiale: il giovane opposto, ricevute le “benedizioni” di coach Tom Hogan e della leggenda Karch Kiraly, sbarca a Malpensa nell’agosto del 2019 diventando così la prima giocatrice straniera nella storia della Futura Volley Giovani. Il passaggio dal college alla Serie A2 non è di sicuro agevole, ma la ragazza ha una grandissima voglia di lavorare e di migliorarsi: non è un caso che la qualità del suo gioco cresca di pari passo con quello della squadra, facendo vedere lampi di talento quasi impensabili dopo le prime uscite stagionali. Al suo primo campionato disputa tutti i 77 set giocati dalla Futura, diventando l’ottava marcatrice del campionato con 337 punti realizzati; nelle 21 uscite del 2019/20 raggiunge la doppia cifra in ben 19 occasioni (mancandola solo nel secondo e nel quarto turno di regular season, in cui stava ancora… Prendendo le misure), piazzando ben 28 punti in casa della corazzata Trento. L’emergenza sanitaria che ha chiuso in modo brusco l’annata sportiva ha quindi costretto Latham al rientro negli USA, ma il legame con la sua “seconda famiglia” bustocca non si è mai rotto.
La prossima stagione, insomma, avrà lo stesso obiettivo sia per Becca che per la Futura: compiere ulteriori passi in avanti e consacrarsi all’interno della serie cadetta.
LE PAROLE DI REBECCA LATHAM-
Ciao Rebecca, quali sono state le ragioni principali che ti hanno convinto a rinnovare l’impegno con la Futura?
« Le ragioni principali sono la società e il coaching staff: entrambi mi hanno supportato in maniera incredibile nell’ultimo anno, e soprattutto mi hanno aiutato ad essere una giocatrice migliore rispetto a ciò che ero al mio arrivo. Un’altra ragione è costituita dalla squadra in allestimento: so quanto potenziale abbiamo, e non vedo l’ora di far parte del gruppo per la prossima stagione ».
A tal proposito, la squadra di cui farai parte sarà ancora più competitiva: tenendo conto della tua crescita esponenziale e del tuo anno di esperienza in Serie A2, sei pronta a fare ancora meglio rispetto alla scorsa stagione?
« Assolutamente sì, mi sento decisamente pronta per la prossima stagione. Durante la scorsa annata credo di essere cresciuta fino a diventare una giocatrice completamente nuova; so di poter imparare e crescere ancora di più, quindi il 2020/21 sarà importantissimo sia per la squadra che per me ».
Come hai vissuto la tua esperienza italiana finora? Raccontaci qualche abitudine, qualche “nuovo amore” o magari qualche stranezza che hai trovato nel nostro Paese…
« Sono tornata a casa da un paio di mesi ormai, e sento che mi manca la mia vita “italiana”: dagli Stati Uniti continuo a pensare a tutte le bellezze viste durante la mia permanenza, oltre ovviamente al fantastico cibo che ho mangiato! Mi mancano addirittura le lunghe trasferte in pullman, in cui abbiamo visitato tanti bellissimi posti. Se devo parlare di stranezze, ammetto che non conoscevo la tradizione italiana legata all’Epifania e alla figura della Befana… Non ne avevo mai sentito parlare prima, e ora la racconto a tutti! ».