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Bebe Vio: «Oggi sono a pezzi», la straordinaria autoironia sui social

L'azzurra di scherma pubblica uno scatto autoironico mettendo in mostra le protesi. Per non perdere mai il sorriso e il buonumore

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«Oggi sono a pezzi». Chi non l'ha mai detto per descrivere una giornata pesante? Beh, Bebe Vio lo ha fatto mercoledì con uno straordinario post autoironico apparso su Facebook e Instagram. Tornata ad allenarsi come tutti gli atleti al termine del lockdown, ha pubblicato uno scatto mettendo in mostra tutte e quattro le sue protesi, con una didascalia semplice e fulminante: «Basta per oggi... Sono a pezzi». I like sono decine di migliaia.

Beatrice Maria Adelaide Marzia, più semplicemente in tutto il mondo «Bebe» Vio, campionessa di scherma paralimpica, è stata colpita da bambina da una meningite fulminante che ha portato all'amputazione delle gambe e degli avambracci. Uno choc per chiunque, ma non per lei che ha reimparato a tirare di scherma e ha vinto un oro e un bronzo olimpici, tre ori mondiali e un'altra sfilza di titoli continentali e non. Da sempre la tedofora italiana a Londra 2012 si è caricata di energia e ottimismo, ispirandosi a modelli sportivi e umani come Alex Zanardi e arrivando a scrivere nella sua autobiografia («Mi hanno regalato un sogno») : «Le cicatrici mi piacciono, fanno parte di me. Io uso il fondotinta per coprire i brufoli, mica le cicatrici».

E anche a proposito della pandemia da coronavirus che ha bloccato il mondo, un mese fa in un'intervista al Corriere della Sera raccontava: «Ognuno faccia la sua parte, seguiamo le indicazioni. E cerchiamo di farlo con il sorriso, noi che possiamo. Lo dobbiamo a chi soffre».