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Nasa. Il lancio della navicella SpaceX rimandato per il tempo in Florida.

Il tempo ha rovinato il grande rientro americano nello spazio

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Lo storico ritorno degli Stati Uniti nel mondo dello spazio, atteso dal 2011, dovrà attendere ancora tre giorni.
La partenza dello Spacex, prevista per le 16.33 (ora americana) di ieri ha dovuto essere rimandata per le cattive condizioni del tempo in Florida. La NASA ha quindi dovuto rimandare il lancio della nuova ed innovativa navicella spaziale con a bordo i due astronauti Doglas Hurley e Robert Behnken. I due rimarranno in quarantena per altri tre giorni. 

Le forti piogge sull'area di lancio e i  forti temporali nelle vicinanze dovuti  ad un'onda di maltempo tropicale hanno sconsigliato la partenza. In ogni caso, come confermato da un portavoce della Nasa, la SpaceX ha la capacità in caso di pericolo di staccarsi dal razzo vettore e portare in salvo gli astronauti.
 

Pochi i visitatori invitati dalla Nasa al lancio,ieri abortito ,e altrettanto pochi saranno quelli invitati sabato. Soltanto a una dozzina di giornalisti è stato permesso di coprire il lancio dalla area stampa del Kennedy Space Center. E questo per rispettare le guide lines del Governo per combattere la pandemia da Coronavirus. La stessa Nasa ha chiesto e chiederà di evitare assembramenti soprattutto sulle spiagge riaperte, nelle ore precedenti al lancio .

La nuova finestra è prevista per il prossimo sabato pomeriggio alle 15.22 ora americana.