Sandra Milo: ''Dopo incontro con Conte mi sento sollevata''
di Alisa Toaff
''Sono uscita con il cuore sollevato perché mi sono detta: 'C’e’ qualcuno che pensa seriamente a noi!'''. Così Sandra Milo all’Adnkronos poco dopo l’incontro con il presidente del consiglio Giuseppe Conte dopo che l’attrice si era incatenata una transenna sotto a palazzo Chigi per denunciare il fatto che da giorni chiedeva una udienza a Conte per portare all’attenzione del Governo la vertenza dei lavoratori autonomi dello spettacoli. ''E’ andata molto bene -racconta- il presidente ha preso atto delle richieste, io gli ho parlato molto degli artisti, del nostro campo e lui ha detto che si interesserà e farà il possibile. Conte è una persona molto attenta anche da un punto di vista umano, è una cosa che ho sentito a pelle, la mia sensazione è che sia una persona che ha molto amore per il suo paese! Ha detto che penserà a tutti quanti''.
''Oggi è una giornata importantissima - ricorda la Milo - oggi l’Europa ha stanziato una cifra enorme praticamente a fondo perduto per cui all’Italia andrà tantissimo così lui (Conte, ndr.) potrà aiutare le piccole imprese, la piccola gente a ripartire con il lavoro''. Parlando ancora dell’incontro col presidente del Consiglio l’attrice prosegue: ''Mi ha detto che bisogna stare attenti alla salute ma io gli ho detto che noi dobbiamo lavorare sennò come facciamo? Ho spiegato che i sussidi per lo spettacolo sono arrivati a poca gente e gli ho spiegato che non parlavo di me che ho la pensione ma dei miei figli, dei tantissimi colleghi a cui non è arrivato niente'', conclude.