Come i soldi del Recovery Fund verranno usati per abbassare le tasse
Secondo la proposta della Commissione europea per il Recovery Fund, l’Italia potrebbe ricevere fino a 170 miliardi di euro tra prestiti e risorse a fondo perduto. Parte del governo, in primis il Movimento 5 Stelle e Luigi Di Maio, punta a utilizzare quei soldi per abbassare le tasse di imprese e cittadini.
by Stefano RizzutiIl Recovery Fund, proposto dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, potrebbe portare all’Italia fino a 170 miliardi tra risorse a fondo perduto e prestiti per fronteggiare l'emergenza economica dopo quella sanitaria. E, ancor prima di sapere se e come la misura verrà messa in campo, l’Italia ha già ben chiaro uno degli obiettivi. O, almeno, lo ha una parte del governo. A dirlo più chiaramente di tutti è il ministro degli Esteri ed esponente del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio: con il piano Next Generation Eu l’Italia deve puntare ad abbassare le tasse. Durante la registrazione de ‘L’intervista’ di Maurizio Costanzo, Di Maio punta chiaramente il suo obiettivo: “Il Recovery Fund significa metterci in grado di spendere tutti i soldi che servono: la priorità adesso è abbassare le tasse, non dobbiamo sbagliare come dieci anni fa. Usiamo i soldi per abbassare le tasse”.
Secondo Di Maio i soldi del Recovery Fund devono essere utilizzati per le imprese, i commercianti, i giovani e i meno giovani. E proprio per questo bisogna abbassare le tasse. Messaggio poi ribadito anche con un post su Facebook: “Ciò che oggi possiamo dire con certezza è che una buona parte di questi fondi li dovremo usare con uno scopo ben preciso, chiaro: abbassare le tasse. Abbassare le tasse per aiutare imprese, famiglie, artigiani, commercianti, lavoratori. Perché solo così riusciremo a rialzarci”.
L’idea di abbassare le tasse piace anche agli altri esponenti di governo del M5s, come conferma la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo: “Per l’Italia, che riceverà la parte più cospicua, è una grande opportunità per abbassare le tasse sul lavoro”. Decisa, nella stessa direzione, anche la viceministra dell’Economia, Laura Castelli. Che intervistata da Affaritaliani conferma che è intenzione del governo puntare sulla riduzione delle tasse, con una manovra da dieci miliardi.
La proposta lanciata da Di Maio non viene accolta a pieno, però, dal resto della maggioranza. Anche se non arriva nessuna chiusura, come confermano le parole di Enzo Amendola, ministro per gli Affari europei. Che a Sky Tg24 risponde proprio sulla proposta del ministro degli Esteri di abbassare le tasse con i soldi europei: “Il governo con il Recovery Plan deciderà la destinazione dei fondi. La proposta del presidente Conte di dare vita a un piano di riforme imponente è la strada giusta”.