Covid, de Magistris: “No a spostamenti da Lombardia e Piemonte senza il tampone negativo”

Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris: “Non ci sono le condizioni per consentire liberamente uno spostamento dalla Lombardia e dal Piemonte verso le altre regioni, a meno che non si garantisca la previa acquisizione del tampone negativo”.

"No agli spostamenti dalla Lombardia e dal Piemonte, se non c'è prima la certificazione del tampone negativo". Non ha dubbi il sindaco di Napoli Luigi de Magistris. Se fosse lui a dover decidere – ha spiegato ai microfoni di Mattina 9 – al momento, chiuderebbe i confini per i visitatori provenienti dalle due regioni del Nord Italia, dove si registrano ancora molti casi di Coronavirus. Il sindaco è intervenuto a proposito della possibile ripresa degli spostamenti tra regioni annunciata dal Governo per il 3 giugno. Una misura di cautela, quindi, quella suggerita dall'ex pm, per evitare l'esplodere di nuovi focolai nel Paese e la ripresa del contagio, superata a fatica durante la fase 1 della pandemia di marzo e aprile, durante i mesi del lockdown, con il blocco totale della mobilità anche all'interno della stessa regione.

Il sindaco: "Non ci sono le condizioni per Lombardia e Piemonte"

“Se dovessi decidere adesso – ha dichiarato il primo cittadino partenopeo – a mio avviso, non ci sono le condizioni per consentire liberamente uno spostamento dalla Lombardia e dal Piemonte verso le altre regioni a meno che non si garantisca la previa acquisizione del tampone negativo che sarebbe la soluzione ottimale, perché pure non consentire alle persone di viaggiare dopo tanto tempo è una limitazione forte". "Da come mi pare di capire – ha aggiunto – le Regioni non sono ancora in grado di effettuare i tamponi preventivi e quindi io aprirei subito, lo si potrebbe già fare domani ma va bene il 3 giugno, alla mobilità per quasi tutto il Paese e soprattutto per il Centro-Sud e prenderei ancora un po' di cautela soprattutto per quanto riguarda la Lombardia, ma credo anche per il Piemonte".