Marcella Panucci (Confindustria): "Abrogare totalmente l'Irap"

La dg in audizione alla Camera: "Manca un disegno per la ripresa"

by
https://img.huffingtonpost.com/asset/5ece98ee3000004e21156c14.jpeg?cache=XVCctDzfJ5&ops=crop_1086_154_1914_766,scalefit_630_noupscale
NurPhoto via Getty Images

“Per superare la logica dei mini-interventi, Confindustria aveva suggerito una complessiva rivisitazione dell’Irap. Per questo, non possiamo che apprezzare la scelta operata con il decreto, anche se la consideriamo soltanto una prima risposta alle esigenze delle imprese, da completare avviando un processo di totale abrogazione dell’imposta”. La dg Marcella Panucci sottolinea così la posizione di via dell’Astronomia in audizione alla Camera, in Commissione Bilancio, sul Dl Rilancio.

“Peraltro - evidenzia ancora la dg di Confindustria -  era questo il motivo per cui avevamo suggerito una moratoria di tutta l’Irap dovuta nel e per il 2020. Ciò non solo avrebbe garantito maggiore liquidità agli operatori economici, ma eliminando l’adempimento dichiarativo l’intervento si sarebbe posto anche nel solco della tanto attesa semplificazione”.

“La misura si caratterizza per tratti di automatismo che ci auguriamo siano preservati e rafforzati nel passaggio parlamentare. In particolare, andrebbe migliorata la disposizione aggiunta da ultimo per fugare alcuni dubbi circa l’eventuale recupero della prima rata di acconto in sede di versamento del saldo, secondo cui l’agevolazione sarebbe consistita in un mero differimento finanziario e non in un sussidio a fondo perduto indiretto, come era nelle intenzioni del Legislatore”, indica in Parlamento Marcella Panucci, che aggiunge: “Nello specifico, va precisato che l’importo della prima rata di acconto non versata debba essere tenuto in considerazione in sede di calcolo, a consuntivo, dell’imposta di periodo”.

“Un provvedimento imponente” per dimensioni e risorse, “non mancano interventi positivi, frutto di un costruttivo, seppur tardivo, confronto con il mondo delle imprese” ed è  “certamente apprezzabile la definitiva eliminazione delle clausole di salvaguardia”. Per Confindustria , tuttavia, il Dl Rilancio è “ancora fortemente orientato alla gestione della fase emergenziale dell’economia e poco invece al rilancio del sistema produttivo. Manca, infatti, un disegno complessivo per la ripresa”.

Ed ”è anche carente nel costruire un set di strumenti per la gestione della complessa stagione di crisi industriale che si sta profilando e che avrà pesanti ricadute sul piano occupazionale”.