Bonus fino a 1.730 euro per medici e infermieri in prima linea contro il coronavirus
Il bonus per medici, infermieri e operatori sanitari in Lombardia è stato annunciato da Attilio Fontana, presidente della regione, e Giulio Gallera, assessore al Welfare
by RedazioneAvranno un bonus i sanitari che in Lombardia hanno operato e combattuto in prima linea per l'emergenza coronavirus nei reparti Covid degli ospedali della regione italiana più colpita dalla pandemia. Nello specifico, i medici ospedalieri "riceveranno un bonus fino a 1.730 euro", mentre gli infermieri e gli operatori sanitari del comparto "fino a 1.250 euro, come riconoscimento concreto e tangibile dell'impegno di questi mesi nella lotta al Covid-19".
Il bonus per i sanitari in Lombardia è stato annunciato dal presidente della Regione, Attilio Fontana, e dall'assessore al Welfare, Giulio Gallera, dopo l'accordo raggiunto con i rappresentanti sindacali del personale del comparto e, nella tarda serata di ieri, con quelli della dirigenza medica. "La competenza, la passione, la professionalità e l'umanità dimostrate da tutti i protagonisti del nostro sistema sanitario - scrivono Fontana e Gallera - sono valori indelebili, grazie ai quali decine di migliaia di pazienti sono stati curati, anche nei momenti più difficili e complicati dell'emergenza. Momenti durante i quali sembrava non esserci una luce in fondo al tunnel, i posti letto nei reparti e soprattutto nelle terapie intensive rischiavano di non essere sufficienti, ma in poche ore venivano moltiplicati grazie alla genialità dei nostri professionisti".
Bonus per medici e infermieri in Lombardia: cosa hanno detto Gallera e Fontana
"D'intesa con i rappresentanti dei lavoratori - riferiscono ancora Fontana e Gallera - i premi vengono parametrati e distribuiti in proporzione al livello di servizio degli operatori nei reparti Covid degli ospedali lombardi, con un'attenzione particolare all'impegno nelle terapie intensive, nelle unità di degenza sub intensiva e nei reparti di malattie infettive o di assistenza respiratoria".
Governatore e assessore ricordano che la regione Lombardia ha messo a disposizione 223 milioni di euro "per garantire adeguati incentivi al personale medico, infermieri e operatori". "Di questi, 123 milioni (41 stanziati dal governo e 82 dalla regione) sono stati finalizzati alla premialità una tantum per il personale coinvolto nell'emergenza Covid; 100 milioni sono distribuiti quali Risorse aggiuntive regionali (Rar) in base agli accordi sottoscritti". Fontana e Gallera, poi, rivolgono "un ringraziamento particolare a tutti i rappresentanti sindacali che hanno portato un contributo importante alla sottoscrizione delle intese e ai dirigenti delle Direzione generale Welfare che hanno seguito le trattative con attenzione e competenza".