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Display Industry Awards: vincono il BD Cell di BOE, l'Apple Pro Display XDR e i pieghevoli di Samsung

L'autorevole Society for Information Display ha annunciato i vincitori della ventiseiesima edizione dei Display Industry Award che premia i più significativi avanzamenti nella tecnologia dei display. Migliore tecnologia, l'LCD dual cell di BOE utilizzato da HiSense

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La Society for Information Display (SID) ha annunciato I vincitori dell'edizione 2020 degli Display Industry Awards, che ogni anno premia i maggiori avanzamenti nella tecnologia dei display e che verrano celebrati durante la Display Week che quest'anno si terrà solo online a causa della pandemia.

Il premio di miglior display è stato assegnato a tre prodotti quest'anno. In rigoroso ordine alfabetico, il primo vincitore è Apple con il suo (costosissimo) monitor professionale da 32 pollici Pro Display XDR, per le sue caratteristiche tecniche e prestazioni: pannello LCD a 10 bit con risoluzione 6K, copertura dello spazio colore P3, luminosità di 1000 nits (1600 nits di picco) e calibrazione di fabbrica accuratissima.

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Altra tecnologia che ha impressionato i giudici della SID è il pannello BD Cell di BOE. Quello che ha realizzato il produttore cinese è un display composto da due display LCD: uno a colori tradizionale con risoluzione 4K, accoppiato a un secondo pannello monocromatico che filtra la retroilluminazione, realizzando (semplificando) un local dimming in pratica a livello di pixel. Il risultato finale è un display a 12 bit capace di riprodurre un livello del nero di appena 0,003 nits. La tecnologia consentirà di realizzare TV LCD con prestazioni analoghe a quelle dell'OLED.

Il terzo vincitore è Samsung Display, che è stata premiata per i suoi pannelli OLED pieghevoli utilizzati nel Samsung Galaxy Fold. In particolare, sono stati apprezzati i risultati nella riduzione dello spessore dello schermo e la tecnica utilizzata per ridurre lo stress meccanico, che garantisce al display di resistere fino a 200.000 cicli di piegatura.

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Per quanto riguarda la migliore applicazione di una tecnologia di display, menzione va agli specchietti retrovisori virtuali realizzati da Audi per la sua auto elettrica e-Tron. Al fine di migliorare l'aerodinamica e ridurre il rumore prodotto, Audi ha sostituito lo specchietto con una telecamera esterna e un display OLED da 7 pollici (1,280 x800 pixel di risoluzione) integrato nella portiera.