Il Milan e il problema del gol: senza Ibra, Pioli chiede più reti a centrocampisti ed esterni
by Enrico FerrazziI tempi di recupero di Zlatan Ibrahimovic non dovrebbero essere lunghissimi, ma lo svedese sarà certamente costretto a saltare le prime partite dopo la ripresa del campionato. In vista della ripartenza senza il suo leader offensivo, Stefano Pioli sta iniziando a pensare chi schierare al suo posto e il candidato numero uno per prendere il posto del numero 21 milanista è Rafael Leao. Senza Ibra, il problema del gol che ha attanagliato il Milan durante questa stagione rischia di dilatarsi ulteriormente.
POCHI GOL - A riferirlo è questa mattina Tuttosport che spiega che finora la formazione rossonera ha faticato parecchio ad andare in rete: nelle prime 26 giornate di campionato, infatti, il Diavolo ha segnato appena 28 gol. Se il Milan vuole puntare ad un posto in Europa, deve assolutamente risolvere questo problema e senza Ibra è chiaro che servivrà l'aiuto di tutta la squadra.
ATTACCO FLOP - Se Rebic, dopo Natale, ha iniziato a segnare con buona frequenza (6 reti in Serie A), non si può dire lo stesso di Leao che è a quota due gol in campionato. Leggendo i numeri degli attaccanti milanisti, è chiaro che Pioli ha bisogno delle reti dei centrocampisti (Calhangolu, Kessie, Paquetà e Bennacer) e degli esterni d'attacco (Castillejo e Bonaventura), oltre che ovviamente anche di qualche gol dei difensori. Per risolvere le difficoltà in fase realizzativa è necessario l'aiuto di tutti, soprattutto nelle prime partite in cui non ci sarà Ibra.