Pensioni ai dipendenti pubblici in aumento: c'è la foto dell'Inps (da oggi i pagamenti di giugno)
Abituale "istantanea" dell'Istituto che delinea il quadro attuale. Le pensioni liquidate nel 2019 a lavoratori del pubblico impiego sono aumentate, rispetto all'anno precedente, del 10,3%. Le regioni con il maggior numero di pensioni pubbliche sono la Lombardia e il Lazio
by RedazioneQuanto prendono in media di pensione gli ex dipendenti del pubblico impiego? E quali sono le regioni italiane con il maggior numero di pensionati? Le pensioni liquidate nel 2019 a lavoratori del pubblico impiego sono aumentate, rispetto all'anno precedente, del 10,3%, passando a 165.327 da 149.905 nel 2018; gli importi medi mensili, che nel 2018 erano pari a 2.079,71 euro, sono pari a 2.069,50 nel 2019, con un decremento percentuale dello 0,5%. La fotografia è dell'Inps che sottolinea anche come sia la categoria delle pensioni di anzianità/anticipate la più numerosa con il 58% del totale e importo complessivo annuo pari a 2.938,8 milioni di euro (66% del totale). Le pensioni ai superstiti rappresentano il 24% del totale come numero e il 14% come importo. Infine le pensioni di vecchiaia viaggiano tra il 14% come numero e il 16% come importo e quelle di inabilità sono il 4% sia nel numero sia nell'importo. Quanto a quelle vigenti, invece, sempre nella gestione dipendenti pubblici, l'aumento è del 2,6%. Al 1° gennaio 2020 infatti sono pari a 2.990.412 rispetto alle 2.913.778 pensioni del 2019. Sale anche l'importo complessivo annuo pari a 75.131 milioni di euro, con incremento percentuale del 4,3% rispetto allo scorso anno in cui l'importo risultava di 72.028 milioni di euro.
In aumento anche l'importo medio mensile dell'assegno che passa dai 1.901,53 del 2019 a 1.932,60. Il 58,7% dei trattamenti pensionistici è distribuito dalla Cassa dei dipendenti dello Stato che eroga importi medi mensili pari a 2.018,19, seguita con il 37,9% da quelli erogati ai dipendenti degli Enti pubblici, i cui importi medi mensili si attestano intorno ai 1.614,43; le altre Casse rappresentano complessivamente il 3,4% del totale.
Pensioni dipendenti pubblici: Lombardia e Lazio in testa
La distribuzione per area geografica per le pensioni vigenti all'1 gennaio 2020 mette in evidenza che il maggior numero delle prestazioni è concentrato nell'area settentrionale della penisola con il 40,9% del totale nazionale, seguito dal 36,2% delle prestazioni erogate nell'area meridionale, isole comprese. Nell'Italia Centrale, con il 22,7%, il valore minimo. La distribuzione degli importi di pensione distinti per area geografica e sesso, mette in evidenza che il 39,3% della spesa pensionistica complessiva della Gestione Dipendenti Pubblici viene erogata nell'Italia settentrionale, contro il 36,4% dell'Italia meridionale ed isole ed il 24,2% dell'Italia centrale. Le regioni con il maggior numero di pensioni pubbliche sono la Lombardia e il Lazio rispettivamente con l'11,8% e l'11,5% del totale, seguite dalla Campania (9,2%) e dalla Sicilia (8,4%). Le regioni con il numero minore sono la Valle d'Aosta (0,2%), il Molise (0,7%) e la Basilicata (1,1%).
Complessivamente il 16,1% delle pensioni pubbliche ha un importo mensile inferiore ai 1.000 euro, il 47,2% tra 1.000 e 1.999,99 euro e il 27,1% di importo tra 2.000 e 2.999,99; infine, il 9,5% ha un importo dai 3.000 euro mensili lordi in su. La classe modale del totale dei trattamenti è quella compresa tra 1.500 e 1.749,99 euro, con il 13,5%.
Pensioni, il calendario dei pagamenti per giugno 2020
Pensioni giugno 2020, al via da oggi il pagamento anticipato: ecco tutte le date cognome per cognome.
- mercoledì 27 maggio cognomi dalla A alla B
- giovedì 28 maggio cognomi dalla C alla D
- venerdì 29 maggio cognomi dalla E alla K
- sabato 30 maggio (mattina) cognomi dalla L alla P
- lunedì 1 giugno cognomi dalla Q alla Z
Sempre valida anche la convenzione tra Poste e Carabinieri che consente ai cittadini di età pari o superiore a 75 anni, che vivono soli o lontano dai familiari, di ottenere la consegna della pensione al proprio domicilio delegando al ritiro i Carabinieri.