Il Punto sui Mercati: Rcs ed Iren
Piazza Affari dopo una partenza in negativo.
by Financial Trend AnalysisPiazza Affari dopo una partenza in negativo. la Commissione europea ha stanziato 750 miliardi di euro per il Fondo per la Ripresa, compiendo uno storico passo avanti nell'intregrazione dell'Unione. Il Ftse mib sale dell'1,3%, il Ftse Italia All Share dell'1,21% mentre il Ftse Italia Star sale dello 0,01%.
Flash sui titoli in evidenza nella seduta del 27 maggio:
RCS Mediagroup
RCS Mediagroup acelera verso i massimi di aprile a 0,732, nel tentativo di completare il doppio minimo disegnato a partire da area 0,55. Conferme in questo senso proietterebbero target a 0,97 circa, su livelli che non vengono toccati da fine gennaio. L'incapacità di superare area 0,732 rischia invece di alimentare la fase laterale degli ultimi due mesi verso la base a 0,55.
- Target: 0,97 euro
- Negazione: 0,55 euro
- RSI (14): neutrale
Sesa
Sesa ha sfruttato il supporto offerto a 43 circa dalla media mobile a 50 sedute per reagire alla debolezza dell'ultimo mese. Segnali positivi giungerebbero oltre 49,50, top di aprile, per obiettivi sui record di febbraio a 58,3 euro. Sotto quota 43 la struttura rialzista di brevissimo termine verrebbe indebolita preludendo a discese verso 41 e 35 circa.
- Target: 49,50 euro
- Negazione: 43 euro
- RSI (14): neutrale
Carel Industries
Carel Industries prende fiato dopo il test a 16,70 di un duplice ostacolo. Su questi livelli si intersecano il lato superiore del canale che sale dai minimi di marzo e il lato alto di un canale di origine più remota (agosto 2018): l'arrivo su queste resistenze unito all'ipercomprato in cui sono sconfinati gli oscillatori grafici rende possibile una pausa prima che i prezzi possano tornare a crescere. Rischio di debolezza solo sotto area 14.
- Target: 18,50 euro
- Negazione: 14 euro
- RSI (14): neutrale
Iren
Iren è tornato a mettere sotto assedio un ostacolo a 2,30 circa, pari al 38,2% di ritracciamento del ribasso avviato a febbraio e punto di passaggio della media mobile a 50 giorni. Solo oltre questo limite il titolo potrebbe tentare di avvicinare la base del gap del 9 marzo a 2,52 circa. Sotto 2,20 aumenterebbe invece il rischio di assistere a un indebolmento verso i 2 euro.
- Target: 2,52 euro
- Negazione: 2,20 euro
- RSI (14): neutrale
(CC - www.ftaonline.com)