La clinica Villa Pini riparte: tamponi e test a tappeto «Riapriamo in massima sicurezza»
CIVITANOVA - Il direttore sanitario, Nicoletta Damiani: «Torniamo alla nostra normale attività dopo essere stati un Covid hospital, adottate misure stringenti a tutela di pazienti e operatori»
by Gianluca Ginella
Tamponi, test a tappeto e altissimi i livelli di guardia per garantire sicurezza e controllo a tutela di pazienti e operatori e doppio tampone negativo prima dei ricoveri. È la fase 2 alla clinica Villa dei Pini di Civitanova, che nel corso dell’emergenza era stata trasformata in Covid hospital per supportare la sanità pubblica in cui erano arrivati ad essere ospitati fino ad oltre 70 pazienti. Sono stati completati gli ultimi interventi di sanificazione e di riorganizzazione dei locali e degli ambienti, la clinica è “pulita” dal Covid e da lunedì è tornata alle attività per la quale è un punto di riferimento nel territorio e che erano state nel frattempo sospese proprio per ottemperare al suo nuovo ruolo dedicato ai pazienti positivi al Covid19.
«Riapriamo nella massima sicurezza – dice il direttore sanitario di Villa dei Pini, Nicoletta Damiani – abbiamo previsto protocolli stringenti, tamponi e test a tappeto per tutti e doppio tampone negativo prima dei ricoveri. Ci siamo dati livelli di guardia molto alti per garantire sicurezza e controllo a tutela di pazienti e operatori. Più motivati e appassionati che mai del nostro mestiere – continua Damiani – torniamo a disposizione del Servizio sanitario regionale per compiere la missione che sta alla base della nostra organizzazione. In questo momento che rappresenta in qualche modo un nuovo inizio per la Clinica vorrei ribadire tutta la nostra stima ai colleghi che sono “rimasti a bordo”, caricandosi di un grande lavoro, per prendersi cura dei pazienti che ci sono stati affidati. Sono fiera di quanto questi colleghi hanno fatto». Dopo due mesi dunque Villa Pini da lunedì è tornata quella che tutti conoscono. Nel corso dell’emergenza la clinica ha dato la propria disponibilità al Sistema sanitario regionale «mettendo a disposizione posti letto finalizzati a consentire il trasferimento di pazienti dalle strutture pubbliche e liberare queste ultime per i crescenti casi emergenziali di pazienti affetti da Covid-19 che necessitano delle cure in fase acuta con oltre 70 pazienti ricoverati in fase post-critica, stabilizzati dal punto di vista della respirazione autonoma ma ancora bisognosi di uno stretto monitoraggio clinico e una adeguata assistenza che una Clinica multiprofessionale come Villa Pini ha saputo garantire».