https://www.formulapassion.it/wp-content/uploads/2020/02/193844_Honda_Jazz_Exterior_Rear_Detail-666x444.jpg

FormulaPassion.it

Honda Jazz, come è stato migliorato l’abitacolo

La nuova struttura della Honda Jazz ibrida contribuisce a mantenere una corretta posizione di guida in curva o in caso di superficie stradale irregolare

Nella fase di sviluppo della nuova Jazz, gli ingegneri e i designer Honda hanno unito gli intenti con l’obiettivo di creare un’auto che offrisse a guidatore e passeggeri i più elevati livelli di comfort possibili. Ecco perché i progettisti della Casa di Tokyo hanno agito come un unico team di sviluppo, cooperando sin dall’inizio e avendo un’unica visione su ogni aspetto riguardante il telaio, l’assemblaggio dei componenti, il design e l’ergonomia della nuova Jazz.

Honda, Mattogno: “Governo capisca importanza dell’auto”

Uno degli elementi che contribuisce a garantire il comfort della nuova Jazz è la struttura di nuova concezione dei sedili. La nuova struttura a materassino interessa la seduta e lo schienale andando a sostituire il design a S dei modelli precedenti. Il nuovo telaio dei sedili, poi, ha permesso di ricavare maggiore spazio per l’imbottitura di ben 30 mm. La progettazione combinata del telaio di nuova generazione, unita alla presenza di una maggiore imbottitura, ha permesso di ottenere sedili soffici e in grado di flettersi pur rimanendo estremamente stabili in ogni condizione di guida. La nuova struttura dello schienale ha anche la funzione di migliorare il supporto lombare e della zona pelvica, stabilizzando ulteriormente il corpo. Tutto questo previene l’affaticamento, in particolare durante i lunghi viaggi.

Inoltre, la nuova struttura rende più facile mantenere una corretta posizione di guida in curva o in caso di superficie stradale irregolare. I sedili anteriori di Jazz presentano un disegno affusolato verso l’alto, nella parte dello schienale, per seguire al meglio la conformazione del corpo di guidatore e passeggeri. Il design rastremato facilita la conversazione tra passeggeri posteriori ed anteriori e aumenta lo spazio laterale disponibile tra guidatore e passeggero anteriore. Il punto più basso dell’altezza della seduta di 14 mm più vicino al suolo, unito alle linee arrotondate degli angoli dei sedili anteriori, rende più confortevoli l’entrata e l’uscita dall’abitacolo.

Honda, Mattogno: “Governo capisca importanza dell’auto”

Da un lato abbiamo sviluppato con estrema attenzione ogni elemento di quest’auto, dai materiali dei sedili al loro posizionamento, per arrivare alla struttura del telaio; dall’altro abbiamo studiato la conformazione anatomica di guidatore e passeggeri per garantire la migliore ergonomia possibile”, ha dichiarato Takeki Tanaka, Large Project Leader della nuova Honda Jazz.