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I 21 chili di marijuana sequestrati dai carabinieri

Droga Imola, 21 chili di marijuana nascosti nell’auto parcheggiata in strada

La scoperta dei carabinieri in via La Malfa: denunciato (e irreperibile) il proprietario della vettura

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Imola (Bologna), 27 maggio 2020 – Ventuno 21 chili di marijuana sequestrati, oltre a più modesti quantitativi di cocaina e hashish, sei persone denunciate e due arrestate. È questo il bilancio di un servizio finalizzato al contrasto del traffico di droga portato avanti ieri dai carabinieri.

L’ingente quantitativo di erba è stato recuperato ieri sera a Imola in via Ugo La Malfa, durante l’ispezione di un’auto sospetta parcheggiata lungo la strada. A bordo del veicolo, una Fiat Punto intestata a un ventinovenne di Faenza, i militari hanno scoperto 20 sacchi di marijuana del peso complessivo di 21 chili. Il proprietario dell’auto, con precedenti di polizia e irreperibile, è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Gli altri cinque uomini denunciati, magrebini di età compresa tra i 33 e i 47 anni, sono stati trovati in possesso di 6,5 grammi di cocaina e marijuana, dei cellulari e un passaporto francese verosimilmente falso, che detenevano all’interno di un appartamento in uso comune situato a Castel Maggiore. Sono stati i carabinieri a trovare la sostanza stupefacente durante una perquisizione domiciliare, resasi necessaria dalla presenza di persone sospette che erano state viste aggirarsi in zona.

I carabinieri di Sala Bolognese hanno invece arrestato un 26enne italiano durante una perquisizione domiciliare, svolta per verificare delle piantine sospette, verosimilmente marijuana, che alcuni passanti avevano visto sul davanzale della finestra dell’appartamento in uso al giovane. Alla vista dei militari davanti, il 26enne ha tentato di liberarsi della sostanza stupefacente, gettando dalla finestra un centinaio di grammi di hashish e marijuana, ma ha fallito perché la droga è caduta direttamente nelle mani di un carabiniere che si era appostato sotto gli infissi dell’abitazione.

A Pieve di cento, i carabinieri di Crevalcore hanno infine arrestato un 20enne rumeno durante una perquisizione domiciliare, partita da un’indagine dei militari per risalire ai fornitori di droga che gravitano nella Bassa Bolognese. Il ritrovamento di 15mila euro in contanti, quasi 200 grammi di marijuana e hashish, materiale per la pesatura e il confezionamento della sostanza stupefacente, hanno confermato le ipotesi dei carabinieri che hanno arrestato il giovane. La droga è stata consegnata ai carabinieri del laboratorio analisi sostanze stupefacenti del comando provinciale di Bologna.

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