Seapass, l’app per sapere se le spiagge di Roma sono affollate: ecco come funziona
Presentata la App ‘Seapass – Il Mare di Roma’, che “consentirà ai cittadini di monitorare in tempo reale la disponibilità dei posti” sulle spiagge libere del Comune di Roma. La app potrà essere utilizzata anche dagli altri comuni del litorale che lo vorranno.
by Enrico TataDal 29 maggio riapriranno tutte le spiagge di Roma, anche quelle libere. Oggi la sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha presentato il piano spiagge e in particolare l'App ‘Seapass – Il Mare di Roma', che "consentirà ai cittadini di monitorare in tempo reale la disponibilità dei posti". L'affluenza delle spiagge sarà legata a tre colori: verde, quando ci sono tanti posti liberi, gialla, quando ci sono pochi posti liberi e rossa, quando non ci sono più posti.
Come funzionerà la app Seapass – Il Mare di Roma
"Con questa app ognuno potrà decidere quindi se andare al mare oppure no. La forniremo anche agli altri comuni del litorale", ha spiegato la sindaca Raggi. Le informazioni sulla app saranno disponibili sul sito www.seapassroma.it (che al momento non è attivo, ma sarà disponibile a partire dal 29 maggio). Per accedere alle spiagge libere bisognerà superare un varco controllato, con gli operatori che registreranno con un palmare le presenze. Ogni gruppo o famiglia (di massimo 6 persone) occuperà uno spazio di 25 metri quadrati contrassegnato da una palina numerata. Tra ogni area ci sarà un corridoio di almeno due metri.
Nel corso di una riunione che si è tenuta ieri tra sindaci del litorale, forze dell'ordine e Regione Lazio, la prefettura aveva elogiato la app creata dal Campidoglio: "Di particolare interesse l'iniziativa di Roma Capitale, relativa alla realizzazione di un'app, che consente ai cittadini di conoscere, già prima di mettersi in viaggio, la disponibilità di spazi ancora fruibili presso le spiagge libere di Ostia. Lo strumento, ritenuto di grande utilità, è stato messo a disposizione di tutti i Comuni costieri, anche per fornire una più capillare e preventiva informazione agli utenti ed evitare affollamenti e disagi una volta giunti sul posto".