Nuove frontiere per l’illuminazione con il progetto europeo PeroCUBE
Finanziat per 5,6 mln. Il ruolo di Aura Light Italia
Roma, 27 mag. (askanews) – Si aprono nuove frontiere nel settore dell’illuminazione. Il progetto PeroCUBE, finanziato dall’UE H2020, mira a sviluppare un’elettronica flessibile e leggera basata sul perovskite, creando nuove opportunità commerciali per l’industria dell’illuminazione, dell’energia e delle telecomunicazioni. Il consorzio riunisce 14 partner industriali e accademici di 10 paesi europei.
Questa collaborazione innovativa, che coinvolge l’industria, il mondo accademico e le organizzazioni di ricerca, rappresenta l’intera catena del valore e il terreno fertile necessario per sviluppare una nuova generazione di dispositivi sostenibili basati sulla perovskite. Considerato come un promettente fattore di cambiamento per il settore energetico, questo consorzio europeo permetterà di dimostrare la fattibilità della tecnologia come prodotto commerciale. Il progetto avrà una durata di 42 mesi, per un contributo totale richiesto dall’Unione Europea di 5,6 milioni di euro.
Gli alogenuri metallici 3D organici-inorganici e i semiconduttori di dimensioni inferiori (oggi chiamati perovskite), già utilizzati nelle tecnologie fotovoltaiche, hanno un forte potenziale per dominare il mercato OLAE (Organic and Large Area Electronics) fornendo soluzioni avanzate di illuminazione (PE-LED).
PeroCUBE ha due obiettivi principali: produrre sorgenti luminose efficienti, semplici e a basso costo, vicine alle sorgenti di luce naturale e sostenere lo sviluppo di pannelli solari più stabili e sostenibili, a basso costo. Combinando queste promettenti tecnologie, il consorzio cerca di sviluppare una nuova generazione di standard per la comunicazione visiva della luce (VLC) e LiFi (fedeltà alla luce), ampliando la portata dell’illuminazione centrica umana (HCL), della trasmissione dati, dei dispositivi indossabili e delle applicazioni IOT che non causano danni all’uomo e all’ambiente.
Perocube fonderà tre diverse tecnologie: illuminazione, raccolta di energia e comunicazione della luce. Il ruolo di Aura Light Italia, azienda italiana, con origini svedesi che fornisce soluzioni di illuminazione sostenibile, sarà quello di gestione dell’innovazione. La progettazione e l’integrazione dei nuovi sviluppi nei prodotti finiti e la loro introduzione sul mercato. “Questo – spiega Ulrik Bertelsen, CEO di Aura Light Italia – è in perfetta sintonia con la nostra Mission aziendale, volta a migliorare il benessere dell’individuo migliorando l’illuminazione attraverso l’applicazione di tecnologie avanzate. Crediamo che questo progetto cambierà il mondo della progettazione illuminotecnica e quello della comunicazione, ci auguriamo di poter svolgere un ruolo attivo in questa transizione”.