‘RADIO PENSIERI’, NISII: “Con il 3-5-2 Fonseca potrebbe gestire meglio il gruppo e variare il gioco”
Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane
by RedazioneQuello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.
Federico Nisii (Tele Radio Stereo – 92,7): “Il 3-5-2 è una formazione che potrebbe convincermi a livello di schieramento tattico e di caratteristiche, soprattutto vista l’assenza di Zaniolo. Sperando che torni il prima possibile. Secondo me può permettere a Fonseca di gestire al meglio il gruppo. L’unico dubbio riguarda forse i troppi esterni di ruolo che rimarrebbero fuori, come Carles Perez, Kluivert e Under“.
Piero Torri (Tele Radio Stereo – 92,7): “Pellegrini ha sempre fatto capire che il ruolo del trequartista è quello che gli piace di più. Ha anche la qualità per fare molti gol in quella posizione lì. Il vero problema del 3-5-2 è relativo ai pochi centrali di centrocampo che ha la Roma nelle rotazioni. Il 3-4-3 sarebbe una soluzione migliore però, anche perché la linea a 5 non mi entusiasma“.
Tony Damascelli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “I recuperi non potranno anticipare il campionato perché alcune squadre avrebbero una settimana in meno di lavoro“.
Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Ci sono due date, quella del 13 e quella del 20. L’orientamento però mi sembra ormai abbastanza chiaro sulla ripresa“.
Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Nel vertice di domani le sorprese possono riguardare la procedura, se si comincerà con i recuperi o con la Coppa Italia e poi dal weekend dopo con il turno completo“.
Francesco Balzani (Centro Suono Sport – 101,5): “Tra Icardi e Milik io prendo sempre il primo. L’argentino è un giocatore più integro rispetto al polacco, anche se quest’ultimo mi sembra più serio. Però il calciatore del Napoli si ferma davvero troppo spesso, mentre Icardi ha avuto più continuità negli anni, anche se ha giocato in una Inter non vincente. In un’ipotesi di scambio sacrificherei Under e Veretout per Milik, anche perché è sì un giocatore di sostanza ma nulla più. Ci sarà un motivo se non avrà mai giocato con la nazionale maggiore. Gli preferisco di gran lunga Diawara“.
Antonio Felici (Centro Suono Sport – 101,5): “Mi sembra più forte Icardi rispetto a Milik. Le perplessità che ho sull’argentino non riguarda il campo, ma riguarda la moglie e agente ingombrante che alle spalle. Ha i numeri del grande attaccante, segna ogni due partite“.
Alessandro Austini (Teleradiostereo – 92,7): “Lotito non sarebbe stato neanche considerato se la Lazio fosse stata a 40 punti dalla prima, ma ora inizia a dare fastidio. La Roma oggi sta meglio a livello di rosa rispetto a prima dello stop, ma impossibile giocare alle 16.30. Sono preoccupato anche per la prossima stagione”.
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino – 104,5): “Secondo me prima della fine dell’estate si potrà tornare allo stadio, sugli spalti. Le notizie sullo stadio della Roma? Ci sono delle elezioni all’orizzonte…”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “La Roma deve vincere subito, ripartire bene altrimenti sarà dura conquistare un posto in Champions. Bisognerà avere anche un po’ di fortuna, perché se ti si fanno male i giocatori poi è dura giocare ogni quattro giorni. Stadi pieni presto? Per me non sarà possibile”.
Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “Tutte dovranno ripartire bene, non solo la Roma. Sarà determinante la preparazione atletica che stanno facendo un po’ tutti in questi giorni”.