Milano, donna investita sulla nuova ciclabile in Corso Venezia
Milano, donna investita sulla ciclabile in Corso Venezia. E il 93% dei commercianti boccia la pista in corso Buenos Aires
Milano, Corso Buenos Aires: ciclabile bocciata dal 93% dei commercianti
Milano - Milano, per la pista ciclabile in corso Buenos Aires bocciatura senza appello dalle attività commerciali: no alla sua realizzazione dal 93% dei punti di vendita del corso che hanno risposto al sondaggio promosso da Ascobaires con il supporto di Confcommercio Milano. Al sondaggio (risposte email) hanno partecipato 112 imprese. 104 quelle che hanno dato un giudizio negativo, 8 le imprese favorevoli alla pista ciclabile.
“Non vi è alcun pregiudizio di principio sulle piste ciclabili, lo abbiamo detto e lo ripetiamo, e siamo aperti ad ogni confronto se ci fosse la volontà di sostenerlo. Abbiamo voluto raccogliere subito – spiega Gabriel Meghnagi, presidente della rete associativa vie della Confcommercio milanese e di Ascobaires – l’opinione di chi in corso Buenos Aires lavora. Il risultato del sondaggio conferma in pieno tutte le nostre perplessità su questo progetto sbagliato”.
“In questa difficile Fase 2 dell’emergenza Covid-19 corso Buenos Aires, già in grande sofferenza per la difficoltà di chi fa impresa – prosegue Meghnagi – è in pieno caos viabilistico. Code lungo il corso, ingorghi, pericolosità e alto rischio di incidenti – come ad esempio è già accaduto oggi nel tratto di pista ciclabile del vicino corso Venezia - inconvenienti vari come i corrieri che non riescono a scaricare e caricare. Tutto questo ci fa dire che, purtroppo, siamo stati facili profeti. Al Comune diciamo che siamo ancora in tempo per porre rimedio”.
Donna investita sulla ciclabile in Corso Venezia
E ad alimentare le polemiche sulle nuove piste ciclabili realizzate dal Comune di Milano, giunge la notizia del primo incidente avvenuto lungo corso Venezia, vittima una ciclista di 41 anni investita da un'auto mentre percorreva la nuova corsia riservata alle due ruote. Un incidente senza gravi conseguenze, avvenuto poco dopo le 11 di ieri in un punto dove la corsia consente l'entrata di auto per il passo carraio di un palazzo. Secondo quanto ricostruito finora dalla polizia locale, l'automobilista non ha visto nello specchietto che stava arrivando la ciclista e ha invaso la sua corsia.
De Corato: "Nuova ciclabile capolavoro di insicurezza"
La nuova ciclabile di corso Venezia a Milano e' un "capolavoro d'insicurezza", secondo l'assessore regionale alla Sicurezza, immigrazione e polizia locale, Riccardo De Corato, che in una nota commenta "l'ennesimo incidente, secondo i dati fornitimi da Areu il quarto verificatosi negli ultimi 15 giorni nel tratto di strada che va da corso Venezia, angolo via Senato, a corso Buenos Aires, angolo viale Regina Giovanna". "Se per i primi metri di pista ciclabile tracciati in due settimane, nelle quali il traffico di Milano non e' nemmeno a 'pieno regime', hanno avuto luogo quattro sinistri, non oso immaginare cosa succedera' quando la citta' tornera' ad essere trafficata come prima dell'emergenza. L'ennesimo incidente odierno, insieme alle problematiche di viabilita' riscontrate nelle scorse settimane, dimostrano ancora una volta - conclude De Corato - che 'la gatta frettolosa fa i gattini ciechi' e che questa amministrazione, nella foga di realizzare il suo grande sogno 'green' ha creato in realta' un capolavoro d'insicurezza".