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Cà Sugana, 200mila euro per lo sport dei ragazzi

Tra i progetti camp sportivi e settimane di prova gratuita di una dispclina sportiva

TREVISO - L’amministrazione comunale ha approvato tre misure per sostenere per il rilancio dello sport giovanile.

Per sostenere i progetti sono stati stanziati 200.000 euro che riguardano: “Estate: vinci il virus con lo Sport” che coinvolgerà i bambini residenti nel Comune di Treviso nati dal 1 gennaio 2006 al 31 dicembre 2014 e si svolgerà da giugno a settembre 2020. Si tratta di camp sportivi per piccoli gruppi dal lunedì al venerdì, almeno per mezza giornata, della durata di una o più settimane.

Il secondo progetto, “Torniamoa fare Sport dopo il Covid19” intende invece sostenere le Società sportive nell’attività promozionale di inizio anno sportivo offrendo ai bambini trevigiani tra i 6 e gli 11 anni la possibilità di provare gratuitamente per quattro settimane una disciplina sportiva. Il progetto coinvolgerà tutti i residenti nel Comune di Treviso nati dal 1 gennaio 2009 al 31 dicembre 2014 e si svolgerà da settembre a dicembre 2020. I partecipanti avranno la possibilità di scegliere dall’elenco delle società che pubblicato sui canali istituzionali del Comune, dove provare una nuova disciplina sportiva e di praticarla gratuitamente per otto lezioni (quattro settimane consecutive, con almeno due lezioni settimanali), offerte dalle Associazioni sportive aderenti al progetto.

Infine, il terzo progetto è intitolato “Emergenza Covid: riprogettiamo lo Sport”: il Comune di Treviso adotterà una formula di aiuto alle Società sportive aventi sede legale nel territorio comunale e che hanno svolto nell’anno sportivo 2019/2020 attività con ragazzi nati dal 1 gennaio 2002 al 31 dicembre 2013.

“Treviso - sottolinea l’assessore allo Sport Silvia Nizzetto - vanta una tradizione sportiva riconosciuta a livello nazionale e proprio per questo vogliamo ripartire, dopo un periodo di stop, dai nostri ragazzi, che potranno così svolgere attività all’aperto e conoscere nuove discipline in tutta sicurezza”.