Telecamere a Vittorio Veneto: l’assessore risponde, ma non risponde

“Tutto è in fase embrionale”, ma sulla stampa aveva detto il contrario

VITTORIO VENETO - 20, 30, 40 telecamere? 400, 500, 600 mila euro? L’assessore non lo sa. Neussun dato, nessuna informazione è stata data da Ennio Antiga in risposta all’interrogazione di Rinascita Civica sul mega progetto telecamere in città. Ha detto che si tratta di un progetto portato avanti con due aziende, la Calzavara e la Hikvision, che hanno a cuore il benessere della nostra città.

 

“L’assessore è più avaro di informazioni con noi che con la stampa – ha commentato il consigliere Alessandro De Bastiani – Sui giornali abbiamo letto tempi e numeri, qui questa sera Antiga non ci ha parlato né di quanti soldi spenderanno nè di quante saranno le telecamere.” Per questo De Bastiani si è dichiarato non soddisfatto della risposta.

 

Ha poi aggiunto che “sarebbe singolare che quando verrà fatto il bando le aggiudicatarie dovessero essere le ditte già menzionate dall’assessore”.

 

Antiga ha dichiarato che tutto è in fase embrionale mentre sulla stampa aveva annunciato che il progetto sarebbe già esecutivo se non ci fosse stata la crisi pandemica.

 

De Bastiani ha aggiunto che se veramente si prospetta un autunno difficile per le aziende e i lavoratori, come ha previsto il consigliere Da Re, è meglio aspettare ad investire centinaia di migliaia di euro per la videosorveglianza. Potrebbero servire per dar da mangiare alle famiglie in difficoltà.