Elezioni, Bonaccini e Toti chiedono un confronto immediato col governo

ROMA -   Il Presidente e il Vicepresidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini e Giovanni Toti, tornano a sollecitare il Governo sulle Elezioni. Con una lettera inviata oggi al Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, al Ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, e al Ministro dell'Interno Luciana Lamorgese, Bonaccini e Toti ribadiscono infatti l'esigenza di un "incontro immediato con la Presidenza e la Vicepresidenza di questa Conferenza e le Regioni interessate". L'obiettivo e' quello di "verificare - scrivono Bonaccini e Toti - che la posizione che il Governo assumera' in Parlamento, in sede di conversione del decreto-legge, sia concordata con le Regioni, affinche' il principio di leale collaborazione, anche in virtu' della questione di cui si sta discutendo, sia garantito.

Intanto la Commissione affari costituzionali della Camera ha bocciato l'emendamento della Lega al decreto elezioni che avrebbe permesso le elezioni regionali a luglio. L'emendamento, a prima firma di Alberto Stefani, prevedeva che le Regioni "possono procedere regolarmente all'indizione delle elezioni nel rispetto delle misure di distanziamento sociale previste per il contenimento del contagio da Covid-19". Il capogruppo della Lega, Igor Iezzi ha sottolineato che questo emendamento avrebbe "risolto i problemi della riapertura delle scuole a settembre", sollevato durante la discussione del decreto