Gears Tactics: Variable Rate Shading su DirectX 12 e incrementi di performance spiegati dagli sviluppatori
Gears Tactics utilizza il Variable Rate Shading su DirectX 12 e un nuovo approfondimento da Microsoft sul blog dedicato agli sviluppatori spiega i risultati ottenuti.
by Giorgio MelaniGears Tactics è uno dei primi giochi a presentare il supporto per il Variable Rate Shading su DirectX 12 e i risultati sono molto promettenti con ottimi miglioramenti delle performance, come riferito anche da Microsoft in un approfondimento tecnico sul blog ufficiale dedicato agli sviluppatori.
La questione si dilunga molto su questioni che riguardano proprio gli addetti ai lavori, ma è notevole rilevare, tra le altre cose, soprattutto l'incremento in performance che si può ottenere utilizzando tale tecnica grafica.
Secondo quanto riferito da Microsoft, l'applicazione del Variabile Rate Shading su Gears Tactics consente di mantenere la qualità grafica ottenendo un incremento del 18,9% nelle prestazioni, in larga parte, cosa molto interessante considerando anche che si tratta appunto della prima applicazione del VRS su larga scala su un gioco di questo calibro per DirectX 12.
Considerando peraltro che il supporto per il VRS è già stato confermato per Xbox Series X, questi risultati rappresentano un'ottima notizia anche in ambito console. Da notare, peraltro, che il VRS usato in Gears Tactics è del tipo Tier 1, dunque non il più avanzato, scelto in modo da poter garantire una compatibilità più allargata possibile con le configurazioni hardware PC attuali.
Il post è piuttosto lungo, tecnico e dettagliato e potete leggerlo tutto a questo indirizzo, ma si capisce come la tecnologia grafica in questione consenta di mantenere un alto livello di qualità grafica ma richiedendo minore elaborazione, scalando le operazioni in base anche al machine learning. Ad esempio, può essere utilizzato per effettuare un supersampling localizzato in un'area dello schermo per ottenere un effetto di anti aliasing di alto livello, pur senza richiedere gli sforzi che sarebbero necessari per un SSAA standard, liberando dunque risorse da destinare alle performance.