Benvenuti in Italia: 11 idee per vacanze meravigliose
by Laura Fiengo
Che cosa sogniamo per l’estate 2020? La visione della Toscana è una fuga romantica (a sinistra, l’isola di Capraia). Giornate tranquille in un piccolo borgo o in un casale dove stare insieme, abbracciati dal verde e dai panorami. E potersi godere un ritmo scandito dal tempo personale: una camminata nelle campagne intorno, la costa dove poter scendere per godere la sera di un tramonto vista mare. Per alzare il ritmo, un giro in ebike, trekking per scoprire i dintorni ricchi di arte e cultura anche all’aperto, aree archeologiche, parchi di arte contemporanea, centri termali (notizie sull’estate della Toscana: visittuscany.com, #mytuscany).
Il nome è articolato, si chiama Capovaticano Resort Thalasso & Spa Mgallery Hotel Collection, con una ragione: l’hotel, che riaprirà il 26 giugno, è la prima wellness destination sulla costa tirrenica in Calabria. La Costa degli Dei è famosa per la sabbia bianca, e la spiaggia privata guarda il vulcano Stromboli e le Eolie, il mare è cristallino, la sicurezza sanitaria è garantita dal gruppo Accor, di cui l’hotel fa parte, e un nuovo Water Sport Club intrattiene i temibili teen in vacanza. Oltre a piani di wellness thalasso spa (da 2 a 6 giorni) con team di esperti, si prevedono cooking class ed eventi enogastronomici locali molto hip (capovaticanoresort.it).
Spazi aperti, sguardo sconfinato, aria pura da respirare tutta, prati in fiore e boschi profumati. Immergersi nella natura non è più solo un piacere, adesso è un bisogno. Si chiama Feuerstein Nature Family Resort il 5 stelle nei boschi della Val di Fleres (Brennero) che sembra costruito da un gruppo di elfi con un talento per l’architettura. L’avamposto del design naturale in Alto Adige è amico dei bambini – le attività si ispirano al metodo Montessori – ma anche dei buongustai, che trovano una chef, Tina Marcelli, a capo di una cucina a maggioranza femminile. Bonus dell’estate: cancellazioni gratuite fino a una settimana prima dell’arrivo (feuerstein.info).
Poco battuti, sconfinati, a distanziamento naturale. E con color verde prato mai visto, che non esiste in nessun Pantone. Sono i luoghi quasi segreti dell’Alto Adige, dove per l’estate la missione 2020 sarà questa: panorami inediti e meno noti capaci di fare da toccasana per corpo e spirito. Questo è in Val d’Ultimo, chiamata anche la valle dei santi per i suoi paesi idilliaci (San Pancrazio, Santa Valburga, Santa Gertrude) che con i loro campanili antichi proteggono camminate in «santa pace» di ogni livello. Lassù e nelle altre valli meno famose, percorsi tematici (anche per runner, e-mtb, installazioni d’arte). Dettagli e mete su suedtirol.info.
Anche se rarissimi, ci sono alberghi in Italia che stilano il loro bilancio secondo i principi dell’Economia del bene comune, i cui obiettivi primari sono proprio il bene che può fare un’azienda alla società e il grado di sostenibilità di eventuali danni che provoca. Funziona così l’Hotel la Perla di Corvara, Alta Badia: «È dal 2012 che stiliamo il bilancio rilevando le differenze di retribuzione, il benessere di chi ci lavora, la sostenibilità ecologica, la cogestione democratica e la solidarietà», dice Michil Costa, managing director e owner di questo 5 stelle alpino celebre anche per il ristorante stellato la Stüa de Michil dello chef Laera, che fino al 31 maggio offre un buono regalo valido un anno: cena di 4 portate e speciale aperitivo nella casa sull’albero, 125 euro a persona (laperlacorvara.it).
Pietra, legno, intimità e orizzonte strepitoso garantito: Sardegna, la terra promessa dell’estate. Qui è vista da un dehors aperto sul mare al Grand Relais dei Nuraghi, a Baja Sardinia (Sassari) tra profumo di ginepri e rocce di granito rosa che al tramonto si incendiano. Rinnovato da poco, l’hotel sardo con 360° di vista sul mare ha dalla sua camere con giardino privato a prova di contatti e una piscina panoramica effetto meraviglia. Buono a sapersi: il gruppo di cui fa parte con altri 5 hotel nell’area, in questa estate particolare ha integrato regole di sanificazione secondo l’Oms con in più un presidio medico per gli ospiti, antiansia (bajahotels.it).
La Lombardia non ha spiagge? Sbagliato, da quest’estate ne avrà una molto glamour, in stile Italian Riviera anni ’50-60. Il blasonato GRAND HOTEL TREMEZZO (Como) lancia il suo T Beach Club. Sdraio e lettini disegnati su misura, spiaggia sabbiosa davanti ai due azzurri appaiati del lago e della celebre piscina. L’abbonamento come da club esclusivo dà diritto a lettini, ombrellone, sontuosi teli e altri essential luxury da spiaggia come borsa, infradito e cappello, tutto con i monogrammi dello storico albergo, comme il faut. Per i membri a cui venga voglia di fermarsi a dormire, tariffe speciali sulle celebrate camere (grandhoteltremezzo.com).
Vieni in giardino Incantati, protetti, confortanti, e meravigliosamente defilati: i Grandi Giardini Italiani stanno riaprendo, e ci aspettano per questa estate «tutta nostra». Quello a sinistra circonda Villa Melzi d’Eril a Bellagio (Como), la dimora estiva di Francesco Melzi d’Eril, vicepresidente della prima Repubblica Italiana e amico personale di Napoleone, Nel parco, affacciato sul lago, cercate la statua egizia della dea Pacht: proviene proprio dalla campagna d’Egitto di Bonaparte. La lista completa dei giardini già aperti e informazioni sulle regole di sicurezza e distanziamento: grandigiardini.it.
Tra i pensieri lievi di questi mesi uno ha il colore dell’acqua che brilla al sole e il suono dolce
del relax. Che quest’anno sarà in vicinanza e «di prossimità». Come il benessere «close to home» dei nove centri e hotel del gruppo QC TERME italiani (due a Bormio, due a Pré-Saint-Didier, Milano, Torino, Roma, a sinistra, San Pellegrino e Pozza di Fassa), ghiotta possibilità di ritrovarsi, anche solo per uno o pochi giorni, senza grandi spostamenti. Lo stacco benefico a contatto con la natura e con il potere taumaturgico delle acque calde non ha rivali. E se – non sia mai – dovesse piovere, alle terme non importa a nessuno.
Nella parte di Umbria tra l’Alta Tuscia e la Val d’Orcia, sull’altopiano dell’Alfina, c’è un hotel a prova di sogno post lockdown: Borgo La Chiaracia Resort & Spa, indirizzo di lusso defilato ma dai grandi spazi (occupa 14 ettari) in un punto idilliaco da cui partire per esplorare dintorni famosi come Orvieto, Bolsena, Civita di Bagnoregio, fino a Siena. Oppure muoversi solo per passeggiare, cavalcare, rigenerarsi, o puntare dritti al nuovo ristorante riservato agli ospiti, «km zero» vero, grazie all’azienda agricola di proprietà che produce anche Chardonnay, Sauvignon e Pinot nero. Apertura prevista: prima metà di giugno (borgolachiaracia.it).
Antiche macchine da pesca di legno, alcune ancora funzionanti: sono i trabucchi di Puglia, fra Peschici e Vieste. L’itinerario dei Trabucchi del Gargano si esplora anche in un trekking coast to coast che li connette (viaggiareinpuglia.it). Per quelli restaurati dalla onlus Rinascita dei Trabucchi Storici si parte da Vieste, ospitano attività, dimostrazioni di pesca, degustazioni di carpacci di mare, e si raggiungono anche nella macchia mediterranea, tra profumi di legno, salsedine, gigli di mare, agrumi. Che sono anche una fragranza souvenir da portarsi a casa (aquapulia.com).
Benefica, romantica, pacifica. Ma anche attenta all’ambiente, alla natura, al suo equilibrio e alla delicatezza del momento. Idee taumaturgiche ma allegre per un’estate tutta per noi
Questo articolo è stato pubblicato sul numero speciale 20-21 di Vanity Fair diretto da Paolo Sorrentino, in edicola fino al 2 giugno.
Benefica, romantica, pacifica. Ma anche attenta all’ambiente, alla natura, al suo equilibrio e alla delicatezza del momento. Abbiamo raccolto un viaggio attraverso l’Italia più sorprendente e magnifica per un’estate diversa e piena di bellezza.
Idee taumaturgiche ma allegre per un’estate tutta per noi. Sfogliate la gallery sopra