Il 27 maggio è il Sunscreen Day, la giornata ideale per riflettere sull'importanza della protezione solare, da usare tutti i giorni, al mare, in montagna e, naturalmente in città, soprattutto dopo i mesi in cui siamo stati chiusi in casa. È un dovere verso la nostra pelle per prevenire melanoma e invecchiamento precoce
Non scottatevi oggi, proprio nel giorno del Sunscreen Day, anche noto come Don’t Fry Day (letteralmente «don’t fry = non friggere»). In verità, non scottarsi al sole MAI è il diktat che noi tutte dovremmo già aver assimilato da tempo. E soprattutto adesso che la nostra pelle è meno abituata all’esposizione ai raggi UV postlockdown. Lo sanno di certo Nicole Kidman, Cate Blanchett o Elle Fannig la cui beauty routine include da sempre e ogni giorno creme solari con Spf molto alti in estate e inverno.
Celeb dalla pelle di porcellana che dovremmo prendere a esempio. Ma, niente panico, perché usare filtri elevati non significa sfoggiare per forza, come queste dive, un incarnato lunare forever. La protezione solare è la bff anche di ama la tintarella sunkissed e, dato non trascurabile, soprattutto i prodotti di ultima generazione garantiscono, oltre lo schermo contro raggi UVA e UVB, anche luminosità, brillantezza, azione antipollution e anti luce blu, secondo esigenze e stili di vita. E un’abbronzatura da California girl,of course
SOLARI E SALUTE: LINEE GUIDA Il Sunscreen Day ricorda che i raggi sono una minaccia per la pelle e la salute, che il melanoma è sempre in agguato e che un’esposizione al sole senza adeguati schermi è il nemico pubblico numero 1 per un viso giovane più a lungo. Quindi, se vogliamo essere davvero à la page, il trend da abbracciare è applicare ogni mattina l’Spf, regola d’oro nella Bibbia delle beautyhaolic. Ora, ci rendiamo conto che tantissime sono le alternative in commercio, tante da sentirsi sopraffatte. Quale scegliere? Probabilmente in molte conosciamo le basi, come optare per una protezione solare con almeno Spf 30. E poi? Prima di tutto occorre una crema solare ad ampio spettro, ovvero che protegga sia dai raggi UVA (che causano l’invecchiamento della pelle) che dagli UVB (artefici delle scottature). Se si ha la pelle sensibile meglio cercare formule senza profumo e ipoallergeniche. Se si soffre di acne, la crema solare perfetta è quella non comedogena e priva di olio. Per chi ha la pelle ipersensibile la soluzione è un solare a base minerale con ingredienti quali ossido di zinco o biossido di titanio che, rispetto ai filtri chimici, irritano molto meno e che, non da poco, sono rispettosi dell’eco-sistema preservando la barriera corallina. Quelle più nuove, poi, hanno texture molto più light e non lasciano il terribile residuo bianco del passato. In ogni caso, come per il make-up, anche i solari hanno bisogno di essere rimossi, altrimenti il rischio occlusione pori è dietro l’angolo. Se non si ha tempo per una doccia, la tip veloce è usare un detergente in grado di rimuovere la crema solare. L’importante è, in ogni caso, che la pelle sia ben pulita da ogni residuo.
SOLARI DA CITTÀ Mentre ancora non siamo del tutto sicure sul quando, dove e, soprattutto, in che modo andremo al mare post lockdown, cominciamo a proteggerci in città. Accanto alle classiche, le proposte creme solari metropolitane spaziano da prodotti multitasking, da applicare prima di uscire e che consentono di schermare la pelle dai raggi solari e dall’inquinamento, alle proposte bio, con buon Inci pensate per tutte le green lovers. Chi è alla ricerca di una crema idratante viso con protezione solare, che funga anche da illuminante e uniformante, ne trova ormai molte in commercio. Tra queste tantissime anche anti-age che, oltre a prevenire macchie, rallentano lo sviluppo di rughe premature. Chi sapeva che la crema solare può essere il biglietto d’oro per la fontana della giovinezza?
L’INIZIATIVA DA NON PERDERE Tra le iniziative sunscreen c’è quella del Solare Sospeso. Ispirata al caffè sospeso (un’abitudine della tradizione partenopea per cui chi prende un caffè al bar ne paga due e ne dona uno a beneficio di uno sconosciuto) e un’attività solidale che si basa sul principio: un solare acquistato, un solare donato. Dal 6 al 12 Luglio, quindi, per ogni solare venduto nelle farmacie aderenti all’iniziativa a marchio Vichy e La Roche-Posay, L’Oréal Italia S.p.A. con la sua divisione Active Cosmetics donerà un prodotto di protezione solare alla Fondazione Umberto Veronesi che, a sua volta, devolverà i solari alle Breast Unit, centri di senologia multidisciplinari specializzati nella diagnosi e nella cura del tumore della mammella, consapevoli dell’importanza di una protezione quotidiana in pazienti affetti da questo tumore. Per ulteriori informazioni e per conoscere le Farmacie aderenti al progetto cliccare su vichy.it e larocheposay.it.
In gallery, per festeggiare il Sunscreen Day, abbiamo selezionato i solari viso, corpo, zone sensibili e attivatori di melanina con una marcia in più. Per una pelle sana e una tintarella glow ci vuole testa.