Samsung Pay ha 5 anni: negli USA arriva Money, conto digitale con carta di debito
by Gabriele CongiuSamsung Pay ha spento 5 candeline a inizio mese, e per festeggiare l'evento la società sud coreana ha annunciato un'importante novità per il suo servizio di pagamento da smartphone.
Si chiama Samsung Money, ed è la nuova carta di debito Mastercard creata in collaborazione con la compagnia finanziaria SoFi. Non solo: si tratta infatti di una vera e propria piattaforma di gestione finanziaria integrata all'app Samsung Pay tramite cui accedere a servizi e benefici esclusivi, che unisce in un unico spazio i pagamenti da mobile e il controllo della carta di debito. Non sono previste commissioni né interessi (è previsto anche il rimborso delle commissioni dei bancomat) e sarà lanciata negli Stati Uniti nel corso dell'estate.
Sono disponibili due tipologie di conto: singolo e congiunto. Una volta selezionato, comparirà immediatamente all'interno dell'app Samsung Pay (previa approvazione). La carta di debito fisica si riceverà invece via posta ordinaria, e basterà attivarla rapidamente sempre tramite app. Una volta completato l'iter, si potrà verificare il proprio bilancio, bloccare o sbloccare una carta, cambiare il PIN o segnalare un'attività sospetta. A proposito di sicurezza, Samsung garantisce la protezione Knox sui suoi dispositivi e l'assicurazione FDIC fino a 1,5 milioni di dollari. La carta di debito, poi, non ha impressi in superficie il codice numerico, la data di scadenza e il CVV. Tutti questi dati sono disponibili all'interno dell'app protetta da PIN o sblocco tramite impronte digitali.
E' prevista l'iscrizione al programma Samsung Rewards per guadagnare punti ad ogni acquisto. 1.000 punti si potranno anche convertire in contanti: saranno da subito disponibili sul conto Samsung Money.
Questa non è la prima volta che Samsung punta a realizzare una propria carta: già lo scorso anno abbiamo assistito al debutto di Samsung Pay Cash, un servizio che permette di creare una carta virtuale operante nel circuito Mastercard. Non è ancora chiaro se il servizio continuerà ad essere attivo o se invece sarà assorbito dalla nuova piattaforma.
Maggiori informazioni sono disponibili in FONTE e nel VIA.