Ci mancavano solo i tifosi di cartone – l’iniziativa del borussia moenchengladbach...
CI MANCAVANO SOLO I TIFOSI DI CARTONE – L’INIZIATIVA DEL BORUSSIA MOENCHENGLADBACH: 19EURO PER ESSERCI ALMENO IN FOTOGRAFIA. SUGLI SPALTI ANCHE LA SQUADRA DELLO SCUDETTO 1970 IN VERSIONE CARTONATO. CHISSA’ COSA NE PENSA BUFFON SIMPATIZZANTE DEL ‘GLADBACH - IN DANIMARCA HANNO MUTUATO IL SISTEMA APERITIVI: VIA ZOOM - LE BAMBOLE GONFIABILI IN COREA DEL SUD...
Giulia Zonca per “la Stampa”
Raccogliere il pallone dentro la rete che dovevi difendere e vedere i tuoi tifosi che ridono non è una bella sensazione.
Sommer, numero uno del Borussia Moenchengladbach si è accorto di essere dentro il Truman Show dopo il gol di Havertz, talento del Bayer Leverkusen destinato alla Premier League. Doppietta per lui, una rete sotto la curva avversaria che suo malgrado lo ha festeggiato. Non aveva alternative: era finta, immobile, con il sorriso stampato.
Il calcio si adatta e invece di riempire il vuoto mostra le proprie crepe. Prima delle porte chiuse anti contagio, il pubblico appendeva lenzuoli contro il prezzo dei biglietti e la dittatura della tv. Indispettiti dalla poca considerazione, gelati dalle serate sotto zero con partenza alle 21 e oltre per il prime time.
Non si parte da un idillio, piuttosto da uno stallo. Il gioco più seguito del mondo era accusato di fregarsene, di essere sempre più spesso distante dalla folla che l' ha reso ricco e famoso. Ora non c' è scelta: il pallone deve ignorare la gente, è l' unica via per ripartire e anche l' unica strada che c' è fino a data da destinarsi.
Il Moenchengladbach ha venduto 13 mila cartonati per la partita persa 3-1 contro il Leverkusen, 19 euro per esserci almeno in fotografia solo che lo scatto non cambia a seconda del risultato. Gli appassionati si sono cautelati: sì alla presenza in ologramma analogico e pure allo striscione che condanna questa Bundesliga senza anima: «Contrari alle partite fantasma». Il solo brivido di piacere tra sconfitta è nostalgia è stato cercare tra gli spalti i protagonisti dell' ultimo titolo. Monoespressivi pure loro, con maglia vintage scatena ricordi.
Almeno un' emozione non prefabbricata.
Effetto sit com La tv in questa storia di passione e tradimenti ha spesso fatto la parte dell' amante giovane che travolge le relazioni di una vita, ora però registra per l' abbonato un sonoro che riproduca l' effetto stadio pieno. Evocano la presenza. Funziona come le risate nelle sitcom, quindi non troppo bene visto che quelle sono sparite nel secolo scorso.
Si va per tentativi, in Danimarca hanno mutuato il sistema aperitivi: via Zoom. Piattaforme di condivisione per migliaia di utenti, con persone che si alternano su schermi giganti piazzati in mezzo alla tribuna. Bisogna iscriversi, pagare il biglietto a distanza e un inquadratura si infilerà dentro la realtà del gioco. Siamo allo studio, lì il campionato riparte a fine maggio e ancora non si è capito come ovviare al tasto «zittisci tutti» che non ha un opposto. Ognuno può entrare con il proprio sonoro se non bloccato, ma non si riesce a permettere un accesso all' audio globale. La piattaforma cercava di levare il rumore di fondo da conferenze, lezioni e conversazioni e non immaginava certo che sarebbe stata impiegata per il motivo contrario. C' è tempo per modificare le funzioni, meno per coordinare i cori.
In Corea del Sud hanno deciso di aggiungere atmosfera solo che l' hanno sbagliata, bambole gonfiabili con misure provocanti vestite come cheerleader. Multati. Non tanto per l' accenno hard quanto per la pubblicità ai siti di provenienze dei giocattoli. In Corea è vietato per legge anche se non sono proprio gli unici che usano il cuore per vendere sesso. Ci hanno provato e ora anche loro sono passati ai disegni, la versione manga del cartonato.
Il calcio si arrangia, ha già maltrattato i suoi tifosi e ora li ha esclusi senza colpe. E prova almeno a ricreane l' eco, per non farsi spaventare dal silenzio.