Fase 2 - Terminata la manutenzione, riaprono a Barge le aree gioco per i bambini
Lo rende noto il Municipio. Da domattina (26 maggio) riaprono i parchi giochi per i bimbi, in diverse aree del paese. Tutte le norme da seguire e i divieti da rispettare
by Ni.Ber.Gli operai comunali hanno svolto tutti gli accurati interventi di manutenzione nelle aree gioco bimbi comunali di Barge, che da domattina (26 maggio) alle ore 9 torneranno ad essere aperte al pubblico.
Lo rende noto il Comune, attraverso il sito internet e la pagina Facebook istituzionali.
Domattina riaprono dunque le aree gioco bimbi di piazza San Rocco, piazza Giacoletti, via Carlo Alberto, via Ospedale, impianti sportivi, piazza Palme – in località San Martino – e a Crocera.
L’accesso ai parchi giochi è ovviamente consentito solo nel rispetto di tutte le norme previste dal decreto del presidente del Consiglio dei ministri emanato il 17 maggio. Per semplicità, il Comune le ha riassunte in cartelli affissi in tutte le aree.
Naturalmente, potranno accedervi soltanto alle persone senza sintomatologia da infezione respiratoria, febbre o comunque non soggette a quarantena, e ai bambini e adolescenti da 0 a 17 anni, con obbligo di accompagnamento da parte di un genitore o di un altro adulto famigliare (anche non parente) in caso di bambini al di sotto dei 14 anni.
C’è l’obbligo di garantire il distanziamento fisico interpersonale e di dotazione della mascherina per tutte le persone di età superiore a 3 anni. Il Comune precisa che si dovrà “attuare modalità di accompagnamento diretto del bambino o dell’adolescente, con particolare riguardo ai bambini nei primi 3 anni di vita e in caso di soggetti con patologie”.
“In caso di bambini da 0 a 3 anni, è d’uopo utilizzare una carrozzina, un passeggino o similari, oppure, se il bambino è in grado di camminare da solo, garantire il controllo diretto da parte dell'adulto accompagnatore”.
Invece, nel caso di “bambini o adolescenti da 0 a 17 anni con patologie, fragilità, cronicità, sarà necessario garantire la presenza di un adulto accompagnatore (in caso di ragazzi di almeno 14 anni non è necessario l’accompagnatore adulto, mentre si attribuisce al ragazzo stesso, sotto la sorveglianza degli operatori che vigilano periodicamente sull’area, la responsabilità di mantenere il distanziamento fisico)”.
Tra i divieti, quello di “assembramento con densità fisica tale da pregiudicare il rispetto del distanziamento fisico fra ogni persona presente nell’area di almeno un metro”, il divieto di introdurre cani e di abbandonare rifiuti.
Dal Municipio ricordano come siano anche fruibili le aree verdi dell’ex officina ferroviaria, piazza Stazione, del Castello e di via Divisione Cuneense (con accesso pedonale anche da via Fabio Filzi).